A dieci giorni dal raduno di Chianciano Terme, la rosa resta in gran parte incompleta: dei circa quindici calciatori ancora sotto contratto, almeno cinque non rientrano nei piani tecnici. Si tratta di una rivoluzione annunciata, cominciata con la rescissione di Gatti e le partenze di Bianchi, Kallon e Bunino – tutti in scadenza di prestito.
Valutazioni in corso per Damian, Carretta e Vano: in caso di addio dell’attaccante, piace Scotto della Torres. In uscita anche Bakayoko e i giovani Heinz, Capasso, Iuliano e Matese, tutti alla ricerca di una nuova sistemazione.
Tramonta la pista Egharevba, ma il mercato si accende
L’inserimento del Cittadella ha fatto sfumare la permanenza dell’esterno Egharevba, destinato ai granata dell’ex Manuel Iori, ma la Casertana non resta a guardare. Il club rossoblù è pronto a chiudere un triplo affare con l’Avellino, che dovrebbe portare alla corte di Coppitelli il difensore Mulè e i centrocampisti Pezzella e Toscano – quest’ultimo tornerebbe in Campania dopo un solo anno.
Conferme strategiche e nomi caldi in entrata
Il club ha già blindato due tasselli importanti come Llano e Galletta, mentre si lavora alle permanenze di Kontek e Proia. In attesa della risposta di Kallon, resta viva l’opzione di un ritorno per Proietti, soprattutto se Collodel – richiesto dal Novara – dovesse partire.
Gli altri obiettivi principali includono Faggi del Bari, il giovane attaccante Anatriello (seguito anche da Vicenza, Crotone e Potenza) e l’esterno offensivo Kallon, da prendere a titolo definitivo dal Verona.
Occhio alla linea verde: possibile sinergia con il Lecce
Non si esclude l’arrivo di giovani dalla Primavera del Lecce, grazie ai buoni rapporti tra il ds Corvino e Coppitelli, che due stagioni fa condusse i salentini allo scudetto di categoria. Tra i profili visionati c’è il centravanti Burnete, 21 anni, già impiegato in Serie A e Coppa Italia, anche se sulle sue tracce ci sarebbero anche club di categoria superiore.
Un cantiere aperto che guarda avanti
«I colpi migliori si fanno spesso aspettando», ha ricordato il diesse Degli Esposti, consapevole che il mercato chiude il 31 agosto e che la priorità è costruire un gruppo compatto, anche a costo di attendere le occasioni migliori. L’obiettivo resta quello di arrivare al ritiro con una rosa il più possibile definita, senza però rinunciare alla qualità.