Tempo di lettura: 3 minuti

E’ iniziata ieri la 55esima edizione del Giffoni Film Festival. 5mila giurati, provenienti da 30 nazioni, hanno colorato la Multimedia Valley. Fino al 26 luglio, saranno oltre 200 i protagonisti del mondo del cinema, dello sport, delle istituzioni, della cultura e della musica con un programma intenso costruito partendo dal tema ‘Becoming Human – Diventare umani’. Un monito, più che un semplice tema, a recuperare la nostra dimensione umana.

“Finalmente ritorna il grande Giffoni – ha dichiarato l’ideatore e fondatore Claudio Gubitosi -. Sento forte l’attesa di restituire ai nostri giovani spazio e voce in questo luogo che possiamo definire magico. L’energia è fortissima. Abbiamo realizzato un progetto creativo intenso e di grandissimo livello. Auguro a tutti un buon festival e tanta voglia di scoprire il senso dell’amicizia e il valore dello stare insieme”.

L’inaugurazione si è tenuta nella Cittadella del Cinema, con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha ricevuto il Premio Speciale Ercole dalle mani di patron Gubitosi, un riconoscimento che rievoca le 12 fatiche di Ercole per raccontare le grandi imprese affrontate da Giffoni in oltre mezzo secolo di storia.

Il governatore campano ha poi salutato le giurie in sala Truffaut: “Piegare sempre la testa è più semplice per vivere, essere invece uomini liberi è difficile, comporta delle difficoltà, qualche amico in meno, ma essere uomini significa vivere con dignità la propria esistenza”. E ha aggiunto: “Viviamo un tempo in cui persino coltivare relazioni autentiche è diventato difficile. I social, che deformano la percezione della realtà, contribuiscono a un crescente distacco dalla vita vera. A livello globale assistiamo ad una crisi del diritto internazionale, che tocca anche l’Europa. Guerre che esplodono davanti ai nostri occhi: in Ucraina, in Palestina, a Gaza. E poi ci sono i conflitti dimenticati, come quelli in Africa, che causano centinaia di migliaia di vittime nel silenzio generale. Otto donne su dieci subiscono violenze. Milioni di bambini restano indietro. Sembra che il mondo stia deragliando”. Per il taglio del nastro ospiti d’eccezione Aurelio De Laurentiis, produttore cinematografico e patron della SSC Napoli, e a seguire l’incontro nella sezione IMPACT!, e il professor Paolo Ascierto, tra i più grandi ricercatori al Mondo, che ha ricevuto il riconoscimento di Giffoni dai ragazzi della medesima sezione. 

Il programma della Sala Truffaut si è aperto con Bebe Vio Grandis, campionessa paralimpica e simbolo di determinazione, energia e resilienza. Un dialogo diretto e personale con i juror tra sport, inclusione e sfide quotidiane affrontate insieme alla sua Academy. Nel pomeriggio è arrivata l’iconica giornalista Giovanna Botteri, e poi Nek che ha incontrato i giffoner nella Sala Verde. 

Ieri è stata anche la giornata di ‘Unicorni’, il nuovo film di Michela Andreozzi – in uscita oggi nelle sale con Vision Distribution – proiettato in anteprima in sala Truffaut alla presenza del cast composto da: Edoardo Pesce, Valentina Lodovini e, per la prima volta sullo schermo, il piccolo Daniele Scardini. A completare il cast Lino Musella, Thony, Donatella Finocchiaro e Paola Tiziana Cruciani. Lucio (Edoardo Pesce) è sposato con la bella Elena (Valentina Lodovini).
E infine la grande energia del Giffoni Music Concept: ad accendere l’Arena Piazza Fratelli Lumiere il ritmo e l’energia de La Dolcevita.