Una serata speciale a Dimaro per i tifosi del Napoli, che a partire dalle 20:30 hanno potuto incontrare da vicino quattro volti simbolo della squadra azzurra: il capitano Giovanni Di Lorenzo, Alessandro Buongiorno e Leonardo Spinazzola e Juan Jesus. Un evento carico di emozioni, sorrisi e dichiarazioni importanti, tra sogni, ricordi e ambizioni.
Di Lorenzo, il peso della fascia e il sogno di restare
Il Capitano ha ripercorso le emozioni dello Scudetto e dei trofei alzati: “È stata un’emozione incredibile alzare il secondo trofeo da Capitano, anche se Maradona è irraggiungibile per tutti. Il prossimo obiettivo è migliorarsi facendo meglio dell’anno precedente”. Interrogato sul futuro, Di Lorenzo non si sbilancia ma lascia trasparire il forte legame con Napoli: “Sto benissimo qui e mi piacerebbe chiudere la carriera in azzurro, ma è presto per dirlo”.
Divertente il siparietto sul palco con la canzone “Pedro” di Raffaella Carrà, intonata dal Capitano, ormai diventata simbolo della cavalcata scudetto grazie al gol di Pedro a San Siro.
Buongiorno: emozioni e ambizioni
Grande accoglienza per Alessandro Buongiorno, reduce da un inizio di ritiro condizionato da un infortunio: “Lo Scudetto è stato inaspettato, nessuno avrebbe scommesso su di noi. Vincere al Maradona è stato incredibile, e il pullman scoperto resterà per sempre nel mio cuore”.
Sulla sua condizione rassicura: “Sto recuperando bene, oggi ho corso. Spero di tornare in campo il prima possibile”. Il sogno? “Voglio vincere tanto con il Napoli e con la Nazionale”.
Spinazzola: “Napoli, un’emozione unica”
Anche Leonardo Spinazzola ha vissuto il suo primo bagno di folla a Dimaro: “Indossare questa maglia è davvero importante, voi tifosi siete incredibili. Vincere è stato ancora più bello grazie alla vostra felicità, è stato emozionante”.
Jesus e la carica per il centenario
Parole forti anche da Juan Jesus, leader dello spogliatoio, che ha tracciato l’obiettivo: “Il centenario del club ci dà una motivazione in più. La Champions è un traguardo difficile, ma vogliamo arrivare lontano. In casa vogliamo una bolgia: gli avversari devono avere paura, sentiamo il bisogno della vostra voce”.
Conte, De Bruyne e la fame di vittoria
Tutti concordi sulla mentalità portata da Antonio Conte: “Il metodo è tosto”, ha detto Buongiorno, “ma dà risultati. Le facce stanche ci sono, ma il lavoro paga”.
Sul mercato, entusiasmo per De Bruyne: “È un campione, ci aiuterà tantissimo”, dice Di Lorenzo. E quando gli viene chiesto se ha consigli da dare al belga, risponde con un sorriso: “L’unico che può dargli indicazioni è Conte, lui è incredibile”.
Obiettivi chiari: difendere lo Scudetto e migliorarsi
“Difendere lo Scudetto sarà difficile”, ammette Di Lorenzo, “ma la qualità della squadra è migliorata. Le griglie valgono poco, conta ciò che faremo in campo”. La parola chiave della serata è “fame”: “Quando si indossa la maglia del Napoli bisogna avere fame di vittoria, sempre. Questo non è un club qualsiasi”.
Una serata che ha scaldato i cuori dei tifosi presenti a Dimaro, rafforzando ancora di più il legame tra squadra e popolo azzurro. L’inizio della nuova stagione parte da qui: tra sorrisi, musica, passione e grandi aspettative.