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È stato ufficialmente consegnato l’intervento di messa in sicurezza del fiume Calore nella zona Pantano, punto nevralgico di un progetto più ampio avviato dopo le gravi criticità idrogeologiche causate dall’alluvione del 2015. I lavori, affidati nel 2018, si sono conclusi nei tempi previsti e hanno interessato le aree di Cellarulo, Pantano e la foce del torrente Serretelle.

L’intervento ha previsto la pulizia dell’alveo e la sagomatura delle sponde, la rimozione degli alberi e la realizzazione di barriere in pietra per contenere il corso d’acqua e ridurre il rischio esondazioni. Particolarmente significativa è stata la bonifica di un imponente accumulo di materiale alluvionale proprio alla foce del Serretelle.

Il tratto di Pantano, il più delicato dal punto di vista idraulico, è stato oggetto dell’intervento più sostanzioso. Qui è stata eseguita la risagomatura delle sponde e l’allargamento della sezione idraulica in corrispondenza della confluenza con il fiume Sabato. Inoltre, grazie anche al contributo del comitato locale, si è potuto intervenire su un canale di scolo che risultava disallineato rispetto al corretto deflusso delle acque. Il canale è stato riconfigurato, migliorando l’integrazione con il corso principale del Calore attraverso l’innalzamento del suo livello di immersione.

Grande la soddisfazione del presidente della Provincia, Nino Lombardi, che ha dichiarato: “Ringrazio tutti i presenti perché vogliamo condividere il momento più bello, dopo la consegna dell’opera, conseguenza di un intervento sulle tre direttrici Cellarulo, Pantano, Serretelle. Con questo intervento su Pantano consegniamo a quest’area un momento anche di tranquillità, dopo gli spiacevoli episodi dell’alluvione del 2015. Ringrazio in modo particolare i comitati che hanno concorso in fase di progettazione ad indirizzare gli interventi nella giusta direzione”.

Durante la cerimonia di consegna, Lombardi ha anche annunciato che si sta lavorando per la realizzazione del collegamento della pista ciclabile fino a Vitulano, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il territorio attraverso infrastrutture green e sostenibili.

Presente anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ha affermato: Ringrazio in modo particolare la Provincia per l’opera. Finalmente abbiamo realizzato un intervento importante che può dare un po’ di tranquillità agli abitanti rispetto ad ipotetici eventi alluvionali. Se avessero fatto gli altri, negli anni passati, le cose che stiamo facendo noi, oggi avremmo potuto concentrarci su altri interventi. Io faccio le cose per la città perché è il mio dovere farlo, ho scelto io di fare il sindaco”.

Mastella ha poi ampliato il discorso sulle trasformazioni in corso in città: “Abbiamo cambiato e stiamo cambiando la città: monumenti tutti illuminati, teatri che erano chiusi oggi sono aperti, cresce la città dal punto di vista turistico. Il parcheggio Risorgimento e il parcheggio Orsini diventeranno piazza Risorgimento e piazza Orsini. Abbiamo recuperato piazza Cardinal Pacca. Stiamo dando un volto nuovo alla città, solo così possiamo aspirare a competere con le città del Nord”.