Si separano le strade del Benevento e dell’estremo difensore Alessandro Nunziante con il club giallorosso che ha accettato l’offerta formulata all’Udinese. Per il cartellino del classe 2007 il sodalizio friulano verserà nelle casse della Strega 1,5 milioni più il 10% della futura rivendita. Proprio questo ultimo aspetto, sul quale si è raggiunto un accordo solo nelle ultime ore aveva fatto impantanare la trattativa con l’Udinese, ma alla fine i bianconeri si sono dovuti arrendere alla fermezza della richiesta del Benevento che vuole garantirsi un ulteriore introito nel caso in cui il portiere di origini foggiane diventerà un futuro prezzo pregiato del mercato.
Prezzo giusto o svendita? Difficile dirlo ora, ma solo una stagione fa la Roma aveva offerto due milioni per il cartellino di Nunziante che all’epoca aveva maturato esperienza solo con il Benevento Primavera. Dopo un anno da titolare in serie C e 29 presenze durante il quale Nunziante ha fatto intravedere grandissime qualità al netto di qualche fisiologico errore dovuto all’età e alle pressioni, i giallorossi hanno ritenuto congrua una offerta più bassa rispetto al passato inserendo, per fortuna, almeno il paracadute del 10% sulla futura rivendita. Solo il tempo dirà se la cessione all’Udinese di Nunziante a queste cifre é stato un affare per il Benevento oppure un grande rimpianto per uno dei profili più promettenti del calcio italiano. Il classe 2007, dopo le visite mediche e la firma del contratto di 5 anni raggiungerà l’Udinese che é in ritiro in Austria ma non è escluso che la sua destinazione finale in prestito sarà un’altra considerando la stima della quale gode anche in serie B. I bianconeri, però, devono fare i conti con la squalifica di due mesi (violazione del principio di lealtà sportiva) del titolare tra i pali Maduka Okoye, motivo per il quale Nunziante potrebbe anche rimanere in Friuli almeno fino a gennaio.