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Il coordinatore Provinciale FdI Ines Fruncillo rincara la dose dopo l’intervento del ministro per gli Affari Europei, il Pnrr e le Politiche di Coesione Tommaso Foti. “Chi è incapace non può guidare il futuro della Campania e dell’Irpinia – commenta Fruncillo. Ci vogliono proposte concrete e una classe dirigente capace della sfida”.

“Sarebbe sufficiente che prima di criticare, si leggesse: capire, com’è noto, non è obbligatorio”. Così si esprime il Presidente provinciale di FdI, Ines Fruncillo, mutuando quanto detto dall’Ufficio stampa del Ministro Foti in risposta alle strumentali critiche mosse da esponenti politici al Piano del Governo sulle Aree interne.

Gli sconcertanti dati relativi alla capacità di impegno e di spesa degli Accordi di programma quadro delle Aree Interne 2014-2020 certificano il fallimento delle politiche messe in campo di precedenti governi PD e Cinque Stelle, incapaci di produrre vere politiche attive per contrastare lo spopolamento, la desertificazione industriale e la denatalità – si legge ancora nel comunicato stampa del coordinamento provinciale di Fratelli D’Italia.

Non può sfuggire che le linee di indirizzo programmatico della Regione Campania, in relazione alle sue competenze su sanità, trasporti, sviluppo economico, ambiente, politiche agricole e forestazione, saranno determinanti per il successo effettivo delle strategie sulle Aree Interne.

Il centrosinistra, che guida da dieci anni la Regione, non ha saputo costruire una vera politica di riequilibrio e oggi il rischio maggiore è che la Campania e le Aree interne restino ostaggio di un’amministrazione regionale lenta, autoreferenziale e incapace di collaborare lealmente con il Governo.

Ancora più grave è il fatto che il Movimento 5 Stelle, dopo aver dimostrato tutta la propria incapacità di governo sia a livello nazionale che locale – come ci restituisce la disastrosa parentesi amministrativa al Comune di Avellino – esiga oggi di indicare il candidato presidente della Regione Campania.

È una aspirazione che suona come una beffa per tutti i cittadini campani, che conoscono bene il vuoto amministrativo lasciato da chi ha trasformato il populismo in paralisi.

FdI nel documento strategico programmatico presentato lunedì 21 luglio in occasione dell’incontro con il Vice Ministro degli Affari Esteri on. Edmondo Cirielli, ha formulato idee e proposte concrete per invertire la tendenza allo spopolamento, potenziare i servizi essenziali, valorizzare le risorse territoriali e riequilibrare le condizioni infrastrutturali e sociali tra aree centrali e marginali.

La proposta di FdI interpreta e rafforza la strategia del Governo nazionale che ha messo al centro delle sue politiche il rilancio del Mezzogiorno e delle Aree Interne.

I cittadini campani saranno presto chiamati al voto per eleggere il nuovo governatore e i nuovi consiglieri regionali. È una scelta vitale per il futuro delle aree interne: o si cambia davvero, oppure si continua a perdere tempo e opportunità.

Fratelli d’Italia ha una visione chiara, idee concrete e una classe dirigente all’altezza della sfida. Chi ha già dimostrato incapacità non può guidare il futuro della Campania e dell’Irpinia.