Buone notizie per gli agricoltori, gli allevatori ma anche per i semplici cittadini di Caserta e provincia: dal 2 agosto ritorna la caccia di selezione dei cinghiali da parte delle Atc. “Un risultato raggiunto grazie alla sensibilità dell’assessore all’agricoltura Nicola Caputo che ha accolto la richiesta di Coldiretti Caserta e nel corso dell’incontro negli uffici del Centro Direzionale ha ripristinato una modalità la cui sospensione aveva creato disagi per il lavoro di agricoltori, allevatori e imprenditori nonché pericoli per l’incolumità di tutti i cittadini presenti nelle aree interessate” spiega il presidente di Coldiretti Caserta Enrico Amico.
Oltre alla Coldiretti Caserta, hanno preso parte all’incontro anche i responsabili del servizio veterinario dell’Asl di Caserta e gli uod Caccia, Pesca, Acquacultura, Zootecnia e Benessere Animale della Regione stessa.
“Da Caserta è partito un grido di allarme ma anche in altre zone della Regione esistono altrettante situazioni pericolose. Il ritorno della caccia di selezione da parte delle Atc dovrebbe ripristinare il naturale equilibrio della natura. Come noto da tempo, la presenza di cinghiali in Campania è un problema sempre più grave, con impatti sia sull’agricoltura che sulla sicurezza dei cittadini. L’aumento della popolazione di cinghiali, favorito anche dalla presenza di aree rurali e urbane non presidiate, ha portato a segnalazioni di branchi che si avvicinano alle case e causano danni alle colture. Grazie all’intervento dell’assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, con questo provvedimento si darà una mano ulteriore all’ambiente e al territorio” conclude Enrico Amico.