Si è tenuto venerdì 1° agosto 2025, presso la Sala Consiliare del Comune di Solopaca, il primo incontro del Tavolo Istituzionale previsto dal progetto “Restiamo Connessi – PROG-647”, finanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 1 Asilo – Misura di attuazione: lett. i) – Interventi di integrazione complementari all’accoglienza – e gestito dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione.
Un appuntamento molto partecipato e ricco di spunti, che ha segnato ufficialmente l’avvio operativo del progetto, sviluppato dal Comune di Solopaca in coprogettazione con la Cooperativa San Rocco, ente gestore del locale SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). Un traguardo importante per una realtà come Solopaca, tra le poche ad aver ottenuto il finanziamento su scala nazionale, con un ottimo punteggio a conferma della coerenza, del radicamento e della qualità progettuale espressa.
Ad aprire i lavori è stata Angela Tretola, giornalista e progettista sociale, che ha introdotto l’incontro sottolineando la valenza strategica del progetto come strumento di consolidamento della rete territoriale e di sostegno concreto ai percorsi di autonomia dei beneficiari SAI.
A seguire, l’intervento di Sabrina Casillo, responsabile del SAI Solopaca per la Cooperativa San Rocco, ha posto l’accento sull’importanza del lavoro quotidiano dell’équipe e sul recente monitoraggio ministeriale che ha confermato l’ottima gestione del servizio e, soprattutto, la serenità vissuta dagli ospiti accolti.
Tonia Tammaro, referente territoriale per la rete sociale del SAI Solopaca, ha illustrato la costruzione di relazioni solide e operative con le realtà locali come uno dei pilastri fondamentali per il successo dell’accoglienza.
Presente anche il Sindaco di Solopaca, Pompilio Forgione, che ha espresso orgoglio per i risultati conseguiti finora: “Il SAI è un fiore all’occhiello per il nostro Comune – ha dichiarato – e il progetto FAMI ci consente di fare un ulteriore salto di qualità, valorizzando il capitale umano e relazionale del nostro territorio”.
Tra i presenti, numerosi rappresentanti delle realtà locali che collaborano stabilmente con il SAI e con la cooperativa: Centro formazione Vinciguerra Telese Terme, centro studi di formazione Agape Telese Terme, CPI Telese terme, Associazione culturale Non solo Anziani, istituto comprensivo Telese Solopaca, CPIA SAN SALVATORE, Proloco Solopaca, Coop. Sociale L’Aquilone, Forum giovani Solopaca, e in rappresentanza del Comune, unitamente al Sindaco, l’assessore Ernesto Volpe, e il vicesindaco Alessandro Tanzillo. In sala anche il direttore del Consorzio Ambito B4 Valerio Tirino con il quale è stato avviato un proficuo confronto.
Nel corso dell’incontro, è stato illustrato nel dettaglio il progetto “Restiamo Connessi”, della durata di 36 mesi, nato per rispondere in maniera sartoriale alle esigenze emerse nel contesto specifico del SAI di Solopaca. Il progetto agisce su tre fronti strategici:
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Autonomia abitativa: sarà avviata una task force tra Comune e territorio per individuare immobili idonei da destinare al cohousing dei beneficiari, stimolando la partecipazione della cittadinanza attraverso campagne informative e risorse per la ristrutturazione e l’adattamento degli spazi.
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Inserimento lavorativo: sarà potenziata la costruzione di percorsi personalizzati in dialogo con le aziende locali, al fine di incrociare i bisogni occupazionali del territorio con la formazione e i profili dei richiedenti asilo, rafforzando l’efficacia dei tirocini già attivi.
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Infopoint per l’autonomia: sarà attivato uno sportello informativo dedicato ai beneficiari in uscita dal SAI, per supportarli nell’orientamento su lavoro, contratti, utenze, previdenza, e accompagnarli nell’accesso ai servizi dello Stato sociale, affinché possano vivere nel nostro Paese come ogni altro residente, consapevoli dei propri diritti e doveri.
L’incontro si è concluso con un corposo dibattito tra i partecipanti, che hanno offerto spunti, proposte e disponibilità a rafforzare la collaborazione, a conferma di quanto il progetto “Restiamo Connessi” sia già divenuto un punto di riferimento per l’accoglienza e l’integrazione sul territorio.