Tempo di lettura: < 1 minuto

Le amichevoli contro Ternana (2 agosto) e Frosinone (8 agosto) nelle intenzioni dei tifosi giallorossi dovevano essere due ottime opportunità per vedere all’opera il Benevento contro avversari importanti, ma non sarà così. Dopo la clamorosa cancellazione del test contro gli umbri per i problemi societari del sodalizio del presidente Bandecchi (LEGGI QUI), oggi è arrivata una nuova doccia fredda da Frosinone perché l’amichevole con i gialloblù si disputerà a porte chiuse. A spiegare come stanno le cose ai microfoni di TuttoFrosinone.com è stato Piero Doronzo, direttore generale del club ciociaro: “Il nostro intento – ha detto – è quello di mostrare la squadra alla tifoseria perché è giusto che sia così. D’altro canto facciamo anche i conti con le esigenze del terreno di gioco e problemi di ordine pubblico. L’amichevole con il Benevento si sarebbe dovuta disputare al centro sportivo di Ferentino soprattutto per motivi di ordine pubblico. È un impegno che se si fa a porte aperte comporta un dispiego di forza pubblica e steward. Non è che possiamo limitarlo solo al tifoso di Frosinone. Se è a porte aperte devono venire anche i sostenitori ospiti e qualche turbativa poteva crearsi”.