di Annalisa Papa
Venerdì 8 agosto alle ore 19:00, presso la Biblioteca Comunale “amicolibro” in piazza Umberto I, si terrà un evento culturale di grande rilievo: la presentazione del libro “Il ratto di Europa” di Aniello Troiano, già autore dell’opera “La Valle Caudina nel Medioevo”.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione delle radici culturali di Montesarchio, e racconterà la nascita e la “vita” del Vaso del ratto di Europa, partendo proprio dalla sua creazione grazie alle mani esperte del ceramista del IV secolo a.C., Assteas, passando alla narrazione del rapimento di Europa da parte di Zeus, arrivando al momento dell’utilizzo e alla sepoltura del cratere nell’antica città sannita di Saticula, al suo ritrovamento ben 23 secoli dopo durante gli scavi di una rete fognaria, quando un carpentiere si appropriò illegalmente dell’opera per poi rivenderla, fino al momento delle indagini dei carabinieri che dopo lungo ed accurato lavoro sono riusciti a riportare il vaso in Italia.
Simbolo dell’arte greca antica e autentico orgoglio del patrimonio archeologico locale, dal 2007 è custodito nel Museo Archeologico del Sannio Caudino.
All’evento interverranno esponenti del mondo culturale e istituzionale:
- Morena Cecere, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Montesarchio
- Vincenzo Zuccaro, Direttore del MANSC
- Ciro Siciliano, Presidente dell’associazione culturale Sentinelle della Torre
- Giuseppina Ciccone, guida turistica
- Teresa Ruggiero, Presidente dell’associazione UnitreSannio
- Aniello Troiano, autore del libro
Durante l’incontro, l’autore dialogherà con i presenti, offrendo spunti di riflessione sull’opera, sul mito fondativo del ratto di Europa e sulle connessioni con la storia locale.
La presentazione del libro, rappresenta un momento di condivisione culturale importantema anche un’occasione per ritrovarsi nella Biblioteca Comunale, cuore pulsante della vita culturale cittadina, e rendere omaggio – attraverso la voce dell’autore – a quello che è stato definito “il vaso più bello del mondo”.
