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Sale la tensione tra i lavoratori addetti alle pulizie del Comune di Scafati. Dopo lo sciopero dello scorso 29 luglio e il mancato esito del tentativo di raffreddamento, la Flaica Cub Salerno ha annunciato un nuovo sciopero generale per l’intera giornata del 22 agosto prossimo. Coinvolti tutti i dipendenti della Miorelli, società incaricata del servizio di pulizia presso la Casa Comunale. A partire dal 18 agosto e fino al 26 dello stesso mese, verranno inoltre sospesi tutti gli straordinari e gli spostamenti sul territorio comunale da parte degli operatori.

“La situazione è insostenibile. Ai lavoratori viene chiesto il doppio, senza alcun riconoscimento economico o organizzativo. Abbiamo detto no a una proposta aziendale che ignora completamente il carico reale di lavoro e i diritti di chi lo svolge ogni giorno – dichiara Gerardo Rosanova, segretario provinciale della Flaica Cub Salerno – Non accetteremo un’offerta irricevibile e continueremo a lottare per un trattamento dignitoso”.

Tra le richieste avanzate dal sindacato ci sono un’equa distribuzione delle ore di straordinario, l’integrazione di ulteriori 6 ore settimanali per ogni lavoratore, l’introduzione di un sistema a rotazione delle mansioni per evitare sovraccarichi e il riconoscimento di indennità o buoni pasto per gli spostamenti.

Inoltre, si segnala che dal capitolato di appalto proposto dal Comune, la società, pur di accaparrarsi l’appalto, ha presentato i progetti di miglioramento del servizio raddoppiando i servizi a minor ribasso. “Così facendo, non fanno altro che pretendere che le stesse ore previste per il cambio appalto siano sufficienti per completare un servizio raddoppiato, senza aumentare le risorse o il tempo a disposizione – ha denunciato Rosanova -. È stato dichiarato e si pretende che i dipendenti debbano lavorare in condizioni estreme, con l’obbligo di svolgere il servizio su circa 400 metri quadrati a persona, mantenendo i ritmi e le ore di lavoro previsti senza alcuna modifica o adeguamento. Siamo di fronte a una gestione dell’appalto che, a nostro avviso, viola i principi di equità e sicurezza del lavoro,” aggiunge Rosanova. “Per questo motivo, abbiamo chiesto l’intervento urgente del Prefetto e avviato denunce formali alla Procura della Repubblica e all’Autorità Anticorruzione. Vogliamo chiarezza su un appalto che sembra tagliare sul lavoro ma non sulle pretese”.

Il Flaica Cub Salerno invita l’azienda, il Comune di Scafati e tutte le istituzioni coinvolte a un confronto serio e immediato. “Non cerchiamo lo scontro, ma non possiamo più accettare il silenzio e l’indifferenza. Servono risposte concrete, adesso”, conclude Rosanova.