Il 14 agosto, dalle 19 fino a notte fonda, il borgo medievale di Casertavecchia si trasformerà in un palcoscenico diffuso, ospitando sedici concerti in quattro location suggestive – tra cattedrali, palazzi nobiliari e giardini storici – in un viaggio musicale che spazierà dalla musica barocca al jazz, passando per le colonne sonore del grande cinema.
Un ferragosto alternativo nel cuore del borgo
L’iniziativa, prologo della rassegna letteraria Un Borgo di Libri, è promossa dall’Associazione Musicale Anna Jervolino e dall’Orchestra da Camera di Caserta, con il sostegno della Parrocchia di San Michele Arcangelo, della Confraternita e della Pro Loco.
L’idea, nata nel 2021, punta a offrire un’esperienza culturale unica proprio nella vigilia di Ferragosto, in un contesto lontano dalle spiagge affollate e dal caldo cittadino. «La musica è una delle strade principali per educare alla bellezza della nostra anima», sottolinea monsignor Giovanni Vella, parroco della cattedrale.
Giovani talenti e contaminazioni sonore
Il programma vedrà protagonisti musicisti campani selezionati tra i migliori diplomati dei Conservatori regionali. Alcuni hanno già ricevuto riconoscimenti prestigiosi, come Riccardo Manco e Rebecca Della Ragione (Premio delle Arti) e Michele Festa (Premio Rospigliosi).
Tra le novità di questa edizione, il “Percussion Lab / Premiere”, in cui dieci giovani compositori esploreranno nuovi linguaggi per le percussioni, con brani eseguiti dall’Ahirang Percussion Ensemble e aperti all’interazione con il pubblico.
Il cartellone propone anche progetti che intrecciano sacro e profano, colto e popolare, includendo repertori iberici e latinoamericani, oltre a omaggi al cinema e alla danza.
Quattro scenari per una notte di musica
Annunziata, Duomo, Palazzo Conte Spencer e Casa Giaquinto ospiteranno, in rotazione, concerti per chitarra, sassofono, flauto, bandoneon e clarinetto, oltre a ensemble di percussioni e formazioni cameristiche. Il programma accompagnerà il pubblico fino alle 00:15 del 15 agosto, con suggestive esecuzioni notturne come Sherazade di Rimskij-Korsakov.
Un richiamo al turismo culturale
Con la sua formula di itinerario musicale nel borgo, l’evento rappresenta una scommessa dell’associazionismo culturale di qualità, capace di attirare visitatori italiani e stranieri e di proporre un modello alternativo di fruizione turistica nel Casertano e nel Sud Italia.
Come afferma Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri: «L’antica cittadella medievale risuonerà delle note dei più grandi capolavori della musica, dalle versioni più raffinate alle interpretazioni popolari, in una notte che unisce arte e comunità».