“Stiamo lavorando bene in un cantiere aperto. Oggi partiamo tranquilli su chi c’era e conosce bene il Napoli, sono una garanzia. Poi ci vuole pazienza per i nuovi, senza pensare che ogni acquisto sia il migliore al mondo, abbiamo preso i giocatori per il nostro modus operandi e li portiamo a crescere”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, nella conferenza stampa a Castel di Sangro (L’Aquila) alla vigilia dell’amichevole con i greci dell’Olympiacos.
“Abbiamo lavorato per arrivare – ha detto – già ora a 90′ nelle gambe di tutti, ora lavoriamo per portare i nuovi al livello di chi c’è già, è inevitabile che con i nuovi servirà tempo per farli entrare nei meccanismi e nei concetti. Cerchiamo l’equilibrio in un cantiere aperto, partiamo dal 4-3-3, un sistema di gioco nelle corde di questa squadra ma cerchiamo anche ulteriori soluzioni se vogliano ad esempio rinunciare a un’ala e avere un centrocampista in più. Vediamo di ottimizzare per una stagione in cui vogliamo sempre mettere in difficoltà le grandi del campionato. Non si vince sempre lo scudetto ma si lavora per restare nel livello top”.
“Il mercato va avanti nella strategia giusta del club. Non siamo il Psg che paga 75 milioni per Kvaratskhelia. Abbiamo provato delle strade come quella di Ndoye del Bologna ma la cifra era molto alta e ho appoggiato l’idea di lasciarlo andare altrove”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, in conferenza stampa nel ritiro di Castel di Sangro.
“Non possiamo fare oggi un paragone Lang-Kvara, perché Lang lo abbiamo preso a 25 milioni e quindi già economicamente parliamo di un dislivello enorme – ha detto ancora -. Ci lavoriamo per farlo diventare il nuovo Kvara, e poi magari sarà venduto. Siamo un club che continua la famosa ricostruzione vincendo lo scudetto al primo anno ma continuando quella strada, lavoriamo ora per completare la rosa, questa è la mia missione, cerchiamo stabilità calcistica per essere competitivi”.
Conte sottolinea che “Lukaku – ha detto – viene da una grande stagione e può farne una ancora migliore, poi sono giunti i nuovi; sappiamo che possono esserci anche ‘ciambelle’ non riuscite, accade a tutti. Ora lavoriamo sapendo che Beukema in futuro sarà il nuovo Rrahmani, che Lucca deve studiare Lukaku che ha fatto 300 gol in carriera e il nuovo arrivato deve diventare un giocatore del tutto pronto. Poi c’è De Bruyne che è atleta diverso, che si è ambientato subito con il Napoli venendo da anni brillanti in grandi club”.
“Non possiamo fare oggi un paragone Lang-Kvara, perché Lang lo abbiamo preso a 25 milioni e quindi già economicamente parliamo di un dislivello enorme – ha detto ancora -. Ci lavoriamo per farlo diventare il nuovo Kvara, e poi magari sarà venduto. Siamo un club che continua la famosa ricostruzione vincendo lo scudetto al primo anno ma continuando quella strada, lavoriamo ora per completare la rosa, questa è la mia missione, cerchiamo stabilità calcistica per essere competitivi”.
Conte sottolinea che “Lukaku – ha detto – viene da una grande stagione e può farne una ancora migliore, poi sono giunti i nuovi; sappiamo che possono esserci anche ‘ciambelle’ non riuscite, accade a tutti. Ora lavoriamo sapendo che Beukema in futuro sarà il nuovo Rrahmani, che Lucca deve studiare Lukaku che ha fatto 300 gol in carriera e il nuovo arrivato deve diventare un giocatore del tutto pronto. Poi c’è De Bruyne che è atleta diverso, che si è ambientato subito con il Napoli venendo da anni brillanti in grandi club”.