Con Donald Trump son dazi amari. Ma se l’Ue tituba e Palazzo Chigi si mostra troppo cauto, a insorgere è un commerciante cilentano. “Ai dazi del sig.Trump noi rispondiamo in questo modo! Il prezzo dei prodotti del nostro negozio è maggiorato del 100% a tutti i cittadini Usa”. Il cartello campeggia sulla vetrina de “Il Fornaio” di San Mauro Cilento, rivendita di pane, pizze e altre specialità.
“La mia è una provocazione” spiega ad Anteprima24 il titolare, Antonio Altobello. Ma quella scritta sottende pure una critica all’Ue e al governo italiano, giudicati troppo appiattiti su Washington. “Io ho votato la Meloni, ma – dice il negoziante – non mi piace come si sta comportando, sia per i dazi ma soprattutto per la Palestina”. E infatti, sulla panetteria spicca anche la bandiera palestinese.
Insomma, in questo esercizio non sembrano insensibili all’attualità. E le politiche americane, inoltre, non suscitano molta simpatia. “Siamo una colonia, e alla fine non è nemmeno colpa della Meloni” sbotta Altobello. Uno che, par di capire, non la manda mai a dire. Ciò nonostante, la sua iniziativa starebbe riscuotendo successo. “Alla maggior parte dei clienti è piaciuta” assicura lui. Un piccolo gesto, certo. Ma pieno di significato. A San Mauro Cilento, d’estate, non mancano i turisti. “Viene tanta gente del nord e straniera – ricorda il commerciante -, e hanno fotografato il cartello“. Quanto al futuro, resta la preoccupazione. Però finora i dazi non hanno colpito, da queste parti. “Noi abbiamo ancora i prezzi di due anni fa” giura Altobello, con una punta d’orgoglio.