Tempo di lettura: 3 minuti

Ci ha pensato una rete di Davide Lamesta quasi sul suono della sirena a regalare al Benevento il passaggio al secondo turno di Coppa Italia. Con le gambe pesanti per in carichi di lavoro e quasi mai capaci di cambiare passo, i giallorossi hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio sul neopromosso Guidonia Montecelio. Tutto sommato, considerando il periodo, c’è però soddisfazione nelle parole pronunciate da mister Auteri in sala stampa: 

VITTORIA – “Totalmente soddisfatti non si può essere. Le squadre non sono apposto in questo periodo, è una cosa normale. Bisogna alzare il livello. In avanti c’è qualche problematica da un punto di vista fisico ma in via di risoluzione. Nell’economia dei 90′ minuti abbiamo fatto cose buone e meno buone. A volte sono stati sbagliati i posizionamenti. Tutto abbastanza normale. Nel gruppo c’è grande sintonia e disponibilità”.

MANCONI – “Ha saltato tre settimane di lavoro in un periodo cruciale. Era importante per lui fare settanta minuti. Non abbiamo preso nessun rischio con perché era guarito. I ritmi stasera ci sono stati. Siamo agli inizi, tutti ci tengono a fare bene. Abbiamo affrontato una gara di spessore. Loro hanno accettato il confronto”.

PAUSE – “Nella seconda metà del primo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo. Poi nella ripresa si è alzata l’intensità della pressione e noi abbiamo recuperato sempre palla. Bisogna imparare ad entrare meglio tra le linee. Non va buttata la palla a casaccio ma serve attaccare lo spazio”.

ESPERIENZA – “Leader nella rosa? Ci sono calciatori che hanno qualche gara in più sulle spalle, ma conta sempre il gruppo. Si parla di squadra e sarà sempre così. Non ci sono mai responsabilità individuali. In questa prima parte di percorso l’atteggiamento di tutti è stato di grande disponibilità. Questo è un grande vantaggio. Dobbiamo vincere ogni giorno nel quotidiano, vincere nella fatica e nella motivazione”.

CARFORA – “Ha fatto grandi miglioramenti, non ho preclusioni nei confronti di nessuno. Poi quello che avverrà lo decideremo insieme a lui. Si allena con grande voglia ed è migliorato tanto da un punto di vista fisico, strutturale e di mentalità”.

ROSA – “Ci sono giocatori che vengono da percorsi di lavoro diverso. Alcuni sono arrivati dopo ma non erano rimasti del tutto fermi. Andare in forma non dipende dalla struttura. Noi stiamo bene. Anche stasera abbiamo mantenuto certi ritmi. Ora è presto per fare discorsi di un certo tipo”.

MEHIC – “Lo abbiamo scelto, è giovane e di qualità. E’ venuto in leggero ritardo. Ha detto sì dopo un periodo che lo corteggiavamo. Lui non ha iniziato da subito. E’ un centrocampista e può fare tutti i ruoli in quella zona. In mezzo al campo tra Talia e Prisco, che è entrato molto bene, ci sono tanti calciatori di valore. Maita li può guidare ed essere di esempio”. 

MIGNANI – “Appena arrivato è caduto male con la spalla. Si è sempre allenato, ma per precauzione abbiamo preferito fermarlo e non rischiarlo. Tra una settimana si comincia. Ci sono tanti calciatori e da domani si inizia a lavorare per preparare qualcosa che riguarda tutti”.

SIMONETTI – “Dalla settima prossima si aggrega. Ha superato il problema e da mercoledì aspettiamo le ulteriori verifiche”.