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Nell’ambito dell’accordo di vigilanza e prevenzione ambientale stipulato con l’Ente Parco Regionale del Taburno ed in concomitanza con il rafforzamento dovuto alla campagna antincendio boschivo, i militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento hanno intensificato i controlli all’interno dell’area protetta, in particolare nelle zone a maggiore vocazione turistica. Tale misura si è resa necessaria a fronte delle elevate temperature e del maggiore afflusso di visitatori che si registra in estate, specialmente durante i fine settimana e i giorni festivi. L’intensificazione delle attività di pattugliamento è mirata a prevenire comportamenti illeciti e a sensibilizzare i turisti sul rispetto dell’ambiente e delle normative del Parco. Le condotte illecite maggiormente sanzionate sono state quelle relative al parcheggio delle autovetture sul cotico erboso e accensione fuochi (pratica questa assolutamente vietata in periodo di massima pericolosità.

Nel quadro di tali attività di prevenzione, i militari del NIPAAF hanno scoperto una discarica abusiva di rifiuti speciali e pericolosi, stoccati senza alcuna autorizzazione, all’interno del Parco Regionale del Taburno. I rifiuti, circa 25 mc, tra cui bombolette di prodotti per capelli e deodoranti, numerose confezioni di “tubetti di gel” dopo puntura contenenti ammoniaca, taniche in plastica e pneumatici fuori uso, sono stati rinvenuti in un immobile abbandonato situato nel Comune di Cautano (BN), sia all’interno che sul nudo terreno circostante. A seguito dell’accertamento, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo a carico di ignoti, già convalidato dal Tribunale di Benevento. Al momento, non sono stati identificati i responsabili e le indagini sono ancora in corso per rintracciarli.