Potrebbero essere il difensore Antonio Ferrara e l’attaccante Ernesto Starita le due prossime cessioni del Benevento, anche se quella più imminente riguarda il terzino sinistro. L’ex Taranto è sul punto di accasarsi al Cosenza che è alla ricerca di un profilo come il suo capace di assicurare spinta e dinamismo in quella zona del campo. Sulla stessa falsa riga di Borello ceduto a titolo definitivo al Giugliano, il Benevento per la prima stagione si accollerà una parte dell’ingaggio che non è sicuramente tra i più alti dei calciatori in uscita. La fumata bianca è attesa già per oggi con Ferrara che lascerà il Sannio dopo appena un anno e 14 presenze in una stagione condita da tanti problemi fisici che gli hanno impedito di scendere in campo con continuità.
Situazione più complicata, invece, per Ernesto Starita sul quale ha messo gli occhi la Torres di mister Pazienza. Il tecnico di San Severo nella sua breve parentesi alla guida dei giallorossi durata solo quattro gare manifestò grande stima per Starita concedendogli molto più spazio rispetto ad Auteri. L’ex Monopoli viene visto come un calciatore in grado di adattarsi al meglio al 3-5-2 di Pazienza, ma resta il nodo legato all’ingaggio perché Starita nel Sannio percepisce cifre non alla portata del club sardo e non sarà semplice trovare una sintesi tra tutti gli interessi in gioco. Una cosa chiara, però, è che Starita non rientra nei piani del Benevento con i giallorossi che proveranno fino all’ultimo giorno di mercato a piazzarlo altrove. Capitolo Lanini: l’ex attaccante della Strega, il cui contratto è scaduto lo scorso 30 giugno è sul punto di firmare con il Novara a cifre molto più contenute rispetto a quelle che percepiva in giallorosso. Tuttavia l’accordo con il club piemontese gli permetterà di avvicinarsi in maniera considerevole a casa (è di Torino) con la firma sul contratto che potrebbe essere apposta anche oggi perché le parti sembrano in accordo su tutto.