Botta e risposta al vetriolo tra l’eurodeputato di Fdi Alberico Gambino e la consigliera regionale della Lega Carmela Rescigno, Presidente della Commissione anticamorra. La polemica ruota intorno a un post della Rescigno relativo a una vicenda di presunti abusi edilizi che vedrebbe coinvolto il sindaco Fdi di Forio Stani Verde. Gambino attacca per primo, manifestando “tutto il proprio sostegno al sindaco di Forio D’Ischia, Stani Verde, accusato di un presunto abuso edilizio dalla consigliera regionale Carmela Rescigno”. Gambino si dice “basito che proprio dagli alleati partano dichiarazioni accusatorie gravi e ingiustificate, perché lo stesso sindaco Verde ha a sua volta replicato di non avere mai ricevuto alcuna notifica di procedimenti penali per il reato contestatogli, né tantomeno è proprietario o possessore dell’immobile a cui si fa riferimento” e aggiunge che “il confronto politico è legittimo anche tra componenti della stessa coalizione, qualora vi fossero accadimenti così gravi realmente accertati. Non è questo il caso, il sindaco Stani Verde ha dimostrato di lavorare sul suo territorio con dedizione, competenza nel rispetto delle regole. E’ quantomeno molto triste, se non fosse altrettanto gravissimo che si lancino accuse senza alcuna fondatezza ad un amministratore pubblico soprattutto da un esponente dello medesimo schieramento. Ciò che è accaduto imbarbarisce il confronto politico e per questo squalifica anche l’opinione che i cittadini tutti hanno della politica in generale. Con l’auspicio di un solerte chiarimento da parte della consigliera Rescigno”, conclude Gambino, “invito il sindaco Verde a continuare il buon lavoro sin qui svolto, trasferendogli tutto l’appoggio personale e politico del quale ha sicuramente bisogno in questo momento”. Carmela Rescigno sfodera una buona dose di ironia nel rispondere all’eurodeputato di Fdi: “C’è una sola spiegazione: l’onorevole Alberico Gambino”, punge la Rescigno, “che mi attribuisce affermazioni mai fatte, da quando è a Bruxelles ha dimenticato la lingua italiana. Sarà troppo concentrato nella conoscenza della lingua inglese.
Il mio comunicato è chiaro e non si presta a strumentalizzazioni: ho invitato il sindaco di Forio d’Ischia Stani Verde a fare chiarezza su una procedura di demolizione, che risulta notificata il 16 luglio 2025 agli uffici comunali di Forio, su un immobile di sua proprietà. Chiarezza che al momento non è arrivata. All’onorevole Gambino, oltre un corso accelerato di lingua Italiana, chiedo: condivide o no la battaglia per il ripristino della legalità? Battaglia”, aggiunge la Rescigno, “che è una priorità del governo Meloni. Non possiamo consentire zone franche soprattutto per gli amministratori di destra”.
