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I finanzieri del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un controllo nei confronti di un “compro oro” finalizzato ad accertare il rispetto della disciplina antiriciclaggio, rilevando diverse e protratte infrazioni.

In particolare, i finanzieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno accertato ben 170 violazioni, nei confronti di un operatore economico, commesse in circa due anni di attività commerciale. Nel corso del controllo, i militari della GdiF hanno inoltre riscontrato la presenza di un lavoratore impiegato in nero, non regolarmente comunicato agli enti competenti né segnalato all’Autorità di Pubblica sicurezza, come invece previsto dalla normativa vigente

. In base alle violazioni rilevate, sono state contestate le infrazioni agli obblighi stabiliti dal D.Lgs 25 maggio 2017, n. 92 prevedendo sanzioni per un ammontare complessivo di 20.000,00 euro. Sono state contestate anche violazioni della disciplina lavoristica così comminando un’ulteriore sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di € 1.950,00 ad un massimo di € 11.700,00. Le attività ispettive della Guardia di Finanza nell’ambito del dispositivo di prevenzione antiriciclaggio consentono un’azione tempestiva a tutela dell’integrità del sistema economico- finanziario e mirano a contrastare l’eventuale esercizio delle attività di “compro oro” per finalità illecite reprimendo quelle condotte che, oltre a ledere la concorrenza, possano agevolare la commissione di reati tra i quali quelli di riciclaggio.