Le meraviglie di De Bruyne con la maglia del Belgio, ma anche il gol in nazionale di Hojlund subito prima di raggiungere i compagni a Castel Volturno. Il Napoli riabbraccia i campioni vecchi e nuovi, con il tecnico Conte che riprende la preparazione verso la sfida contro la Fiorentina di sabato, match che apre la prima settimana da Champions League, con la trasferta a Manchester e poi la sfida al Pisa al Maradona.
I tifosi azzurri vogliono la terza vittoria consecutiva in campionato e aspettano un De Bruyne che, ha dimostrato intatto il grande talento in nazionale, e torna pronto per guidare l’attacco azzurro insieme a McTominay e Politano, con cui ha già formato un triangolo di fantasia e gol. Un Belgio bloccato dalla difesa del Kazakistan, infatti, si è liberato alla fine del primo tempo con un gran tiro di De Bruyne dal limite dall’area che si è infilato all’incrocio dei pali e due minuti dopo dall’assist perfetto dell’azzurro per Doku che ha segnato il 2-0. De Bruyne ha segnato anche la sua doppietta e torna a Napoli pronto per la trasferta in casa del suo City che l’urna Uefa gli ha messo subito in calendario.
Ma Conte ha anche un nuovo piccolo tesoro da poter sfruttare al più presto. Hojlund è giunto con la voglia di inserirsi al più presto negli schemi azzurri e il tecnico cerca di capire se può già regalargli un esordio con il Napoli magari nel finale del match a Firenze, per valutare se sia già pronto per il big-match europeo. Il danese non vede l’ora di entrare nella macchina azzurra che Conte sta tenendo sotto esame dopo i match con le nazionali per capire chi sia in forma e chi stanco, da conservare per la Champions.
Oggi la squadra azzurra ha fatto un mini torneo in tre gruppi per valutare la forma, e ha anche ritrovato Di Lorenzo, Gilmour, Marianucci, McTominay, Meret e Politano che sono rientrati dalle nazionali e hanno svolto lavoro differenziato. Il tecnico attende il ritorno di Anguissa dall’Africa dove ha giocato 70′ con la sua nazionale del Camerun contro Eswatini e tutti i 90′ ieri nel ko subito a Capo Verde: il tecnico verificherà la sua condizione e poi deciderà se può giocare a Firenze o va sostituito, con un Gilmour insieme a Lobotka oppure inserendo subito Elmas.
Valutazioni da fare anche in difesa dove comincia l’assenza di Rrahmani: “Ha subito – ha spiegato oggi il medico azzurro Raffaele Canonico – una lesione di basso grado del bicipite femorale, ha iniziato l’iter riabilitativo ma è un trauma minore, quindi credo che salterà un paio di partite. Contro il Pisa potrebbe essere a disposizione”. In difesa è pronto all’esordio Beukema, che in queste due settimane ha studiato bene la difesa a Castel Volturno.
I tifosi azzurri vogliono la terza vittoria consecutiva in campionato e aspettano un De Bruyne che, ha dimostrato intatto il grande talento in nazionale, e torna pronto per guidare l’attacco azzurro insieme a McTominay e Politano, con cui ha già formato un triangolo di fantasia e gol. Un Belgio bloccato dalla difesa del Kazakistan, infatti, si è liberato alla fine del primo tempo con un gran tiro di De Bruyne dal limite dall’area che si è infilato all’incrocio dei pali e due minuti dopo dall’assist perfetto dell’azzurro per Doku che ha segnato il 2-0. De Bruyne ha segnato anche la sua doppietta e torna a Napoli pronto per la trasferta in casa del suo City che l’urna Uefa gli ha messo subito in calendario.
Ma Conte ha anche un nuovo piccolo tesoro da poter sfruttare al più presto. Hojlund è giunto con la voglia di inserirsi al più presto negli schemi azzurri e il tecnico cerca di capire se può già regalargli un esordio con il Napoli magari nel finale del match a Firenze, per valutare se sia già pronto per il big-match europeo. Il danese non vede l’ora di entrare nella macchina azzurra che Conte sta tenendo sotto esame dopo i match con le nazionali per capire chi sia in forma e chi stanco, da conservare per la Champions.
Oggi la squadra azzurra ha fatto un mini torneo in tre gruppi per valutare la forma, e ha anche ritrovato Di Lorenzo, Gilmour, Marianucci, McTominay, Meret e Politano che sono rientrati dalle nazionali e hanno svolto lavoro differenziato. Il tecnico attende il ritorno di Anguissa dall’Africa dove ha giocato 70′ con la sua nazionale del Camerun contro Eswatini e tutti i 90′ ieri nel ko subito a Capo Verde: il tecnico verificherà la sua condizione e poi deciderà se può giocare a Firenze o va sostituito, con un Gilmour insieme a Lobotka oppure inserendo subito Elmas.
Valutazioni da fare anche in difesa dove comincia l’assenza di Rrahmani: “Ha subito – ha spiegato oggi il medico azzurro Raffaele Canonico – una lesione di basso grado del bicipite femorale, ha iniziato l’iter riabilitativo ma è un trauma minore, quindi credo che salterà un paio di partite. Contro il Pisa potrebbe essere a disposizione”. In difesa è pronto all’esordio Beukema, che in queste due settimane ha studiato bene la difesa a Castel Volturno.