Trasporti, sanità territoriale, scuola, turismo, agricoltura: i progetti del Cirps, l’ente pubblico che raggruppa 27 atenei italiani, sono stati al centro dell’incontro a Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, con i sindaci della Città dell’Alta Irpinia, presieduta da Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi per contrastare e mitigare lo spopolamento delle aree interne.
24 i comuni interessati dal sistema integrato di servizi innovativi per cittadini e turisti che prevedono il supporto allo sviluppo d’impresa (anche per aprire B6B o negozi); digitalizzazione delle pratiche amministrative con riduzione dei tempi di attesa per permessi e autorizzazioni ad un solo giorno; un sistema di mobilità “dolce”, grazie alla creazione di una App per il trasporto on demand.
Gli investimenti, che complessivamente ammontano a 90 milioni di euro per tutta l’Italia, variano a seconda delle caratteristiche del territorio e del numero dei comuni coinvolti e prevedono l’auto-sostenibilità economica. Ad affiancare il Cirps, vi è Svimar, l’associazione per lo sviluppo delle aree interne, che effettuerà gli studi di fattibilità, progettazione e reperimento delle risorse europee e nazionali. Nella sua programmazione annuale, la Città dell’Alta Irpinia ha intanto previsto la presenza di medici specialisti e infermieri per due-tre giorni a settimana nei borghi con meno di 1.500 abitanti.