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Le Notti Gialle di Coldiretti Avellino fanno tappa a Mirabella Eclano. L’appuntamento, che si inserisce nel ricco cartellone del Settembre Eclanese, è per mercoledì 17 e giovedì 18 settembre con un programma che mette al centro eccellenze agroalimentari, tradizioni e cultura.
 
Ad accogliere i visitatori, concerti, spettacoli, laboratori per bambini e workshop. Quindi, spazio ai prodotti tipici, protagonisti del mercato di Campagna Amica e delle invitanti proposte dello street food contadino.
 
Si partirà mercoledì alle 17.00 in Piazza Belvedere “Torretta” con il laboratorio per bambini “Mani in pasta” e la merenda contadina a cura della Donne Coldiretti e si proseguirà alle 19.00 con una tavola rotonda intitolata “Il futuro nella forza delle radici: territorio, cibo e tradizioni”.
 
Moderati dal giornalista Annibale Discepolo, si confronteranno sul tema il professore Luigi Moio, ordinario di Enologia presso il dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”; la direttrice generale dell’ASL di Avellino, Maria Concetta Conte; il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso; il direttore generale dell’ASL di Caserta, Antonio Limone; il sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, e la presidente di Coldiretti Avellino, Veronica Barbati.
 
A seguire, in Piazza XXIV Maggio, andrà in scena la Festa dell’Emigrante e si apriranno gli stand gastronomici ad introdurre la musica dei Bottari di Macerata Campania e la comicità di Simone Schettino.
 
Giovedì sera, invece, appuntamento a partire dalle 20.30 in Piazza XXIV Maggio, quando lo street food contadino e le aziende di Campagna Amica torneranno ad essere protagoniste ed affiancheranno le esibizioni musicali di Sal Esposito Napolitudine, Jimmy Sax e KB Kevinbonocore.
 
«Le notti gialle – afferma la direttrice di Coldiretti Avellino, Maria Tortoriello – rappresentano un’occasione importante non solo per promuovere le eccellenze agroalimentari, ma anche per ragionare di sviluppo futuro del territorio. Proprio per questo abbiamo ritenuto necessario organizzare un momento di confronto tra personalità del mondo accademico ed istituzionale, uscendo dalla logica della lamentazione fine a sé stessa e mettendo al centro l’Irpinia e le sue prospettive».
Sulla stessa scia la presidente, Veronica Barbati, che aggiunge: «L’Irpinia è sicuramente una terra che vive tante difficoltà, legate sia al contesto economico che sociale, ma allo stesso tempo è ricca di eccellenze che possono e devono rappresentare la matita con cui disegnare un futuro fatto di opportunità. Iniziative come la Notte Gialla – evidenzia – sono importantissime perché ci aiutano innanzitutto a conoscere le tante prelibatezze prodotte sul nostro territorio e, in secondo luogo, ci offrono l’occasione per animare il dibattito sull’Irpinia di domani».
Il sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, si dice soddisfatto per l’iniziativa e ricorda: «Le giornate di mercoledì e giovedì sono le più importanti tra quelle che precedono la tradizionale Tirata del Carro (sabato 20 settembre) e noi le dedichiamo anche alla Festa dell’Emigrante, appuntamento che si ripete da diversi anni e che si rivolge ai tanti nostri concittadini iscritti all’Aire (Anagrafe italiani residenti all’estero)». Proprio per questo, prosegue, «abbiamo voluto allestire spettacoli di livello ed immaginare riconoscimenti da consegnare a persone che mancano dal proprio paese d’origine talvolta da decenni». In tale contesto, sottolinea Ruggiero, «avremo anche l’opportunità, insieme ai rappresentanti di Coldiretti e a personalità di primo piano del mondo accademico ed istituzionale, di svolgere una riflessione approfondita sull’Irpinia e sul suo sviluppo futuro». Quindi, un plauso a Coldiretti Avellino, «organizzazione che – conclude Ruggiero – cura molto il rapporto con gli agricoltori e si mostra sempre disponibile quando si tratta di mettere in campo iniziative volte a valorizzare il territorio».