“Durante il Question Time di oggi in Commissione Ambiente ho posto al Ministro dell’Ambiente domande precise sulla grave emergenza ambientale nel Casertano, ricevendo risposte che non posso definire soddisfacenti. Ho fatto presente che a un mese dall’incendio del 16 agosto presso l’azienda Campania Energia di Teano, il sito continua ancora oggi a fumare avvelenando l’aria con una cappa tossica che costringe i cittadini a respirare aria contaminata, e che i dati ASL sono allarmanti, con 4 aziende agricole che risultano positive alla diossina, mentre le concentrazioni di PM10 restano superiori ai valori di riferimento” – a dichiararlo in una nota Agostino Santillo, parlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera. “Dal Sottosegretario non ho avuto risposte nemmeno sul come sia possibile che un impianto sotto sequestro dal 2018 per violazioni contenesse ancora ingenti quantità di rifiuti plastici, come sia possibile che un sito sequestrato non fosse vigilato né dotato di un adeguato sistema antincendio. I cittadini casertani meritano risposte concrete, non vaghe rassicurazioni. Servono azioni immediate, come la bonifica, controlli a tappeto su tutti gli impianti di stoccaggio rifiuti e, come chiedono i Sindaci del territorio, una riforma della legislazione con requisiti più stringenti” – conclude il deputato casertano.
