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Il suono del silenzio.

Il suono del silenzio.
 
Quello conta, non il rumore delle chiacchiere, del nulla.
 
Il Napoli non è perfetto, non lo è nessuno, mai.
 
La perfezione non esiste.
 
Ci saremmo avvicinati senza l’infortunio di Romelu, prendendo con i soldi di Hojlund con ogni probabilità un quarto a destra ed un centrocampista, Juanlu Sanchez e vai a capire chi, perché Frank ha caratteristiche uniche, difficili da trovare in giro.
 
Ma in realtà l’acquisto del Danese se da un lato ci impedisce di completare l’organico dall’altro manda un segnale al campionato forte, fortissimo.
 
Il Napoli c’è, pronto ad intervenire, a spazzare dubbi ed incognite e lo fa da grande società, organizzata, solida economicamente e con le idee chiare, al di là di quello che qualcuno prova a raccontare.
 
Eccolo, il suono del silenzio.
 
Perché chi analizza il pallone senza bisogno del frastuono per attirare l’attenzione e di ingaggiare risse mediatiche vivendo di provocazioni non può far altro che constatare quello che è inconfutabile.
 
Il Napolo doveva per prima cosa confermare l’allenatore e lo staff, 
conditio sine qua non
per dare continuità al progetto tecnico, fatto.
 
Il Napoli doveva rinforzarsi in termini di qualità delle alternative.
 
Fatto.
 
Doveva prendere un grande centravanti perché non è chiaro quando Lukaku tornerà a disposizione e Lucca ha bisogno di crescere, capire ed adeguarsi al cospetto di un pallone diverso, con più pressioni e meno tempo a disposizione.
 
Fatto, nella maniera migliore possibile, assicurandosi presente e futuro.
 
Il suono del silenzio, quello rimane.
 
Quello rimane se togliamo gli schiamazzi isterici di chi dopo 270 minuti ha già bocciato qualche nuovo acquisto, raccontandoci tutto ed il contrario dopo Sassuolo, Cagliari e Firenze, spargendo verità assolute dopo la prima, spazzate via dai giudizi dopo la seconda, capendo come conciliare il tutto dopo la terza e la serata di coppa.
 
La verità è che il Napoli è forte.
 
Completi come non lo è stato mai.
 
Il Napoli è campione d’Italia.
 
Il Napoli ha confermato l’allenatore.
 
Il Napoli ha potenziato la rosa.
 
Il Napoli ha fatto esattamente quello che doveva fare e l’ha fatto al meglio delle proprie possibilità, che ricordiamolo sono importanti ma non illimitate.
 
Tolto il rumore inutile, quello rimane.
 
Il suono del silenzio.
 
McBlu76