Deteneva nel garage di casa ordigni esplosivi di alto potenziale e per questo un ex finanziere, di 50 anni, nel Beneventano, è stato arrestato dai carabinieri. Gli investigatori durante le perquisizioni hanno rivenuto un baule al cui interno vi erano quattro manufatti con miccia, un dispositivo elettronico ed un telecomando, tutto in ottimo stato di conservazione.
Data la natura di quanto rinvenuto sono stati subito attivati gli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli che, giunti sul posto, hanno provveduto ad esaminare e catalogare gli artifizi come ordigni esplosivi improvvisati di fattura artigianale, potenzialmente micidiali.
Oltre all’esplosivo, per un peso totale di circa 1,2 kg, vi era un dispositivo di attivazione radiocomandato con un pacco batteria ed un telecomando. Il materiale è stato messo in sicurezza dagli artificieri e posto sotto sequestro. L’uomo è stato invece rinchiuso nella casa circondariale di Benevento.
