“La programmazione per le aree interne sarà realizzata insieme ai sindaci, con un ascolto non formale, ma sostanziale e profondo, in cui si parlerà di servizi, viabilità, lavoro e strategie per contrastare lo spopolamento”.
Roberto Fico viene accolto da un bagno di folla a Montella, la prima tappa in Irpinia da candidato Governatore, dove ha partecipato alla Festa dell’Unità del Pd, insieme al prossimo segretario regionale dem, Piero De Luca, al deputato Marco Sarracino, accolti dal sindaco Rizieri Buonopane.
Tra il pubblico l’ex candidato sindaco di Avellino Antonio Gengaro, Rosetta D’Amelio ma a colpire è l’assenza del consigliere regionale Pd Maurizio Petracca e del Segretario provinciale Nello Pizza, in chiaro contrasto con la linea di Buonpane da Presidente della Provincia.
Sul fronte delle liste e delle alleanze, Fico ha mostrato una certa insofferenza verso la proliferazione di sigle “civetta”: “Non è il numero che conta, ma che ogni lista porti un valore aggiunto, rispecchiando la coalizione, i suoi valori e il programma. Liste civiche ‘civetta’ o senza senso non ci servono”.
Dal canto suo Piero De Luca ha ragionato sul come sia “facile distruggere che costruire. A chi non ha condiviso questa prima fase di lavoro per sintesi e unità, invito a collaborare”. E sui territori: “Le aree interne saranno tra i territori da sostenere maggiormente… rischiano lo spopolamento e una marginalizzazione civile e sociale che non possiamo permettere”.