Al termine del pareggio casalingo contro il Cosenza, l’allenatore della Casertana, Federico Coppitelli, parla nella sala stampa dello stadio Pinto: “Il Cosenza è una squadra fortissima. Noi siamo vivi, e rendiamo difficile la vita ad ogni avversari. Oggi, nei primi venti minuti, loro sono stati più fluidi di noi. Perciò dobbiamo continuare a migliorare per arrivare al loro livello di fluidità di gioco. Ci sono ancora alcuni giocatori in fase di prestazione. Mi tengo stretto il punto, naturalmente, e sono contento dei valori di questa squadra. Oggi siamo tra il 65% ed il 70%.
L’episodio arbitrale ci ha penalizzato, il rigore di Kallon è una macchia nella dinamica regolamentare. Il fvs è uno strumento che si utilizza in caso di errori gravi, e l’arbitro era lì. Non sono convinto dell’atteggiamento che i direttori arbitrali hanno nei confronti della Casertana, ci trattano come una piccola: siamo una squadra forte, abbiamo una città importante.
Questa è la prima volta che opero tutti e cinque i cambi, la rosa lunga mi consente anche di cambiare modulo. Serviva maggiore freschezza. Stavamo subendo un po’, ci serviva qualcuno che avesse palleggio e gamba. Col Trapani avevamo avuto noi il controllo e siamo stati sfortunati negli episodi; oggi, il confronto era molto alto e siamo stati fortunati negli episodi un po’ meno nel controllo. Oggi abbiamo fatto una partita più compatta. Non è lo stile di gioco a cui ambiamo, però dobbiamo portare punti a casa anche nelle partite sporche.
Dietro ogni punto, e dietro ogni prestazione, c’è un lavoro incredibile di tutte le componenti. Impossibile fare la prestazione perfetta, però in queste prime giornate abbiamo incontrato squadre toste e ne siamo usciti alla grande, anche se non sempre abbiamo guadagnato punti“.
