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Sarà il celebre tenore della Valle Caudina Nicola Pisaniello il protagonista del concerto della Pace ad Airola, in programma domenica 28 settembre. Sarà accompagnato dall’orchestra “Verdi” di Montesarchio con la direzione del noto maestro palermitano Claudio Onofrio Gallina con il  programma che sfoglierà le grandi pagine di Puccini, Verdi  e Leoncavallo fino ad arrivare a De Curtis e Morricone. L’evento è fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Airola e curato in modo particolare  dall’assessorato alla cultura rappresentato dall’Avvocato Antonello Laudanna.

Laudanna spiega di aver atteso la prima data disponibile del maestro Pisaniello impegnato nei grandi preparativi internazionali del prestigioso Premio “Enrico Caruso” che riceverà in New York il prossimo 13 ottobre.

L’evento americano curato dalla Melos International  in collaborazione con la Camera dei Deputati, vede il tenore Pisaniello aprire l’evento il prossimo 7 ottobre con il discorso pubblico che terrà in Montecitorio alla presenza delle massime autorità politiche e del pubblico ammesso all’entrata della Camera dei Deputati. Pisaniello è considerato una delle voci più belle ed eleganti del panorama lirico internazionale e il suo percorso rappresenta un escalation che potrebbe contare pochi eguali. Partendo dalla Valle Caudina, ha conquistato il mondo con il colore della sua voce, ne ha tratto gli spunti salienti annoverando il suo nome tra la schiera di quanti hanno scritto pagine di storia. La coloratura è stata il suo pane per il primo ventennio della carriera come pochi hanno potuto esibire, il lirismo poetico e drammatico è diventato oggi il suo forte quotidiano.

Voce e carattere fanno di lui un artista autentico che ha saputo solo studiare dalle grandi voci del passato come Caruso ma non ne ha fatto mai imitazione. La musica è dunque l’arte bella capace di parlare ad ogni popolo e il tenore caudino ne è degno servo. Afferma con certezza che la storia è in ognuno di noi , tutti siamo chiamati a donare il proprio contributo per la stessa società che dona a ciascuno la singolare opportunità: non si è al mondo per sé stessi, ma si è qui per tutti gli altri.

Non “dimentico” della domanda perenne dei musicisti caudini della Verdi, Pisaniello ha voluto inserirli nel concerto del prossimo 28 settembre, chiedendo loro di impegnarsi nello studio delle dinamiche come delle agogiche, perché afferma con insistenza, che solo dove il sudore scorre lieve sulla terra, germoglieranno grazie di ogni bene.