La crisi del commercio in cento storico e la sicurezza dopo i recenti episodi che hanno visto coinvolto le baby gang sono stati al centro del dibattito promosso da Civico22 nel giorno dell’inaugurazione della nuova sede in piazza Mazzini della formazione politica presente in Consiglio Comunale. Il Presidente Argeminio Parente e il segretario Giuseppe Iorio hanno accolto cittadini, simpatizzanti e commercianti. Presente il consigliere comunale Angelo Moretti.
Nel corso dell’incontro, alcune proposte per rivitalizzare un centro storico non più attraente come un tempo tanto è vero che si contano 24 serrande chiuse pari a circa il 20% delle attività commerciali totali. Civico22 chiede una rivisitazione del piano commerciale e il segretario Iorio ha precisato: “Bisogna bloccare la grande distribuzione che distrugge il piccolo commercio. Il Puc in corso deve curare ogni aspetto di questa situazione. I centri commerciali si moltiplicano”. Poi Iorio ha attaccato: “Come può vivere un Corso in queste situazioni? Come può respirare un Corso che ha questa carenza? Il problema che si vive al Corso Garibaldi ha creato i problemi nei vicoli vicini. Ci sono meno di 70 di attività commerciali in centro storico”. ll presidente Parente ha sottolineato: “Puntiamo sulla vivibilità. Questo deve essere luogo di ascolto e scambio di proposte. Lavoriamo per il bene degli altri. Siamo una realtà viva“. Il segretario Iorio ha continuato: “Bisogna fare sistema. Bisogna puntare sul verde, piantare alberi con essenze giuste e il Corso si arricchirebbe di una vetrina straordinaria”. Sul problema parcheggi, il segretario ha spronato l’amministrazione: “Bisogna prevedere parcheggi per gli esercenti commerciali. Il sistema non ha funzionato, bisogna ritornare indietro. Puntiamo sull’urbanistica tattica. Il parcheggio di Porta Rufina deve entrare a regime”. Sulla sicurezza il segretario ha chiesto maggiore controllo: “Serve più educazione, i cittadini devono essere coscienti delle proprie azioni. Occorre chiudere il dissesto comunale e provare ad assumere nuovi vigili urbani”. Il consigliere Angelo Moretti ha quindi tratto le fila del confronto: “C’è un trend negativo a livello europeo. Possiamo però reagire: per noi come piccola realtà servono politiche alternative. Non bisogna abbandonare il centro cittadino. Serve dialogo e forse qualche incentivo per investire in centro storico”. Sulla sicurezza Moretti ha precisato: “Non si tratta di derive razziste. E’ un problema di adolescenza che è generale. Serve mediazione culturale, non c’è dispersione scolastica. Serve un piano per l’adolescenza. E’ fuorviante ed è solo un palliativo parlare di videosorveglianza. Bisogna lavorare sulla prevenzione”.