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Ieri Spinazzola e Olivera hanno fatto differenziato, cercheremo di recuperarli in tutti i modi perché siamo in una emergenza importante visto che Mazzocchi e Marianucci sono fuori dalla lista Champions e restano solo Beukema e Juan Jesus centrali. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, alla viglia del match di Champions contro lo Sporting Lisbona che gli azzurri affrontano senza gli infortunati Rrahmani e Buongiorno e lo squalificato Di Lorenzo. “Abbiamo reintegrato Gutierrez che ci dà una chance a sinistra ma con Di Lorenzo squalificato se mancano loro due possiamo arrivare anche a Elmas terzino”. Poi su De Bruyne: “Si vince o si perde da squadra – spiega Conte – ma con De Bruyne tutto è stato compreso, patti chiari e amicizia lunga, situazione chiusa”. Il fuoriclasse vuole dimostrare che fa la differenza in un Napoli che Conte ama e vuole perfetto: “Il Napoli che a San Siro – ricorda – domina il gioco non accade sempre, ma ora cerchiamo di trovare i giusti equilibri, sapendo che il secondo anno è molto complesso, si gioca ogni tre giorni inserendo nuovi giocatori. Io non cerco scuse, dobbiamo migliorare coinvolgendo tutti nel secondo anno e preparandoci al terzo anno in cui la situazione sarà ben più strutturata”. Conte conferma l’idea di un ciclo azzurro triennale, ma ora vuole vedere i risultati con le grandi: “Giochiamo per vincerle tutte – spiega – e dobbiamo superarci anche nella difficoltà che abbiamo sull’infermeria. Con i calciatori che abbiamo cerchiamo di ottenere il massimo, senza appigliarci alle scuse. Lo Sporting è una squadra top portoghese, insieme al Porto e al Benfica. E’ di primo livello, li ho affrontati con il Tottenham nel girone e sono rimasti tanti da allora, hanno esperienza, sono un’ottima squadra, bisogna giocarsela sapendo che affrontiamo una squadra forte, ma anche noi lo siamo”. Sulla stessa linea d’onda Juan Jesus per il quale “giocare ogni tre giorni non è un problema. Domani – dice il centrale brasiliano – andiamo in campo sapendo che è importante vincere perché abbiamo già perso a Manchester e da ora dobbiamo fare 13-14 punti per andare avanti. I tre punti ti danno anche fiducia, lo sappiamo che è un cammino lungo e all’ultima abbiamo il Chelsea in un match difficile al quale vogliamo arrivare sereni”.

Slitta l’arrivo dello Sporting a Napoli, Borges: “Noi motivati”

Un guasto all’aereo che doveva portare lo Sporting Lisbona a Napoli, dove domani è in programma la sfida con la formazione di Antonio Conte per la seconda giornata della Champions League, ha fatto ritardare l’arrivo nella città partenopea della squadra portoghese tanto che, d’accordo con l’Uefa, è stata annullata la conferenza stampa della vigilia del club portoghese.

Il tecnico dello Sporting, Rui Borges, ha parlato ai microfoni di Sport TV della sfida che opporrà la sua squadra al Napoli. “La squadra sta bene, ha voglia di giocare e fare una prestazione migliore rispetto a quella di sabato contro l’Estoril – le parole del tecnico – dove abbiamo vinto ma siamo consapevoli di non aver fatto una grande partita, un po’ siamo frustrati per non essere riusciti ad avere un livello elevato come le gare precedenti. Saremo super motivati perché è la Champions e poi perché affronteremo i campioni d’Italia. “Chi è il favorito? Si sfideranno due squadre di grande livello, non saprei – ha proseguito – Da parte nostra siamo pronti per affrontare il Napoli, abbiamo grandi motivazioni”.

Chi è la favorita? Si sfideranno due squadre di grande livello, non saprei – ha aggiunto Rui BorgesDa parte nostra siamo pronti per affrontare il Napoli, abbiamo grandi motivazioni”. Guardando alla formazione che scenderò in campo al Maradona contro il Napoli saranno solo due gli assenti per i portoghesi (Daniel Braganca e Nuno Santos), mentre alla domanda sull’impiego di Diomande, Borges ha aggiunto: “si sta allenando, verrà convocato ma non partirà titolare“.