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Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, in linea con le direttive del Prefetto, Dr.ssa Rossana Riflesso, nelle ultime settimane ha ulteriormente rafforzato i servizi di controllo del territorio, con particolare attenzione ai comuni della Valle dell’Irno e della Valle del Sabato. Le attività, condotte sia nelle ore diurne che notturne, mirano a prevenire i reati e garantire un pronto intervento in caso di necessità.

Le operazioni, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Solofra con il supporto della Compagnia di Intervento Operativo (C.I.O.) del 10° Reggimento Carabinieri Campania, hanno previsto numerosi posti di controllo, perquisizioni personali e veicolari e una costante vigilanza nelle aree considerate più sensibili, assicurando così un presidio capillare del territorio.

In questi ultimi giorni i militari dell’Arma hanno controllato centinaia di veicoli e automobilisti, elevando sanzioni per gravi infrazioni al Codice della Strada. A Serino un 40enne proveniente dal napoletano, già noto alle Forze dell’Ordine e sorpreso in atteggiamento sospetto nei pressi di abitazioni isolate, è stato proposto per l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio, non avendo fornito valide motivazioni circa la sua presenza in zona.

Parallelamente è proseguita l’attività di contrasto ai reati in materia di stupefacenti: nel solofrano e montorese, i Carabinieri hanno intensificato i controlli nelle aree note per il consumo e lo spaccio di droga. Sette persone sono state segnalate alla competente Autorità Amministrativa poiché trovate in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana, detenute per uso personale. Complessivamente sono stati sequestrati circa 16 grammi di sostanze stupefacenti.

Nel medesimo contesto operativo, sono state eseguite tre misure cautelari, traendo in arresto altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione eversiva, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa, violazione degli obblighi di assistenza familiare e resistenza a pubblico ufficiale, commessi negli anni scorsi.

L’Arma rinnova l’invito alla cittadinanza a collaborare segnalando tempestivamente al 112 ogni situazione sospetta, soprattutto in caso di assenza dei proprietari dalle abitazioni. L’attenzione contro i reati predatori resta alta e i controlli continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale.