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Il 4 ottobre, in occasione della festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e amico universale del creato, la Chiesa di San Ciro ad Avellino si riempie di voci, colori e suoni particolari: quelli degli animali domestici che, insieme ai loro padroni, partecipano alla tradizionale cerimonia di benedizione.

Questa iniziativa, ormai radicata da anni nella comunità, vuole ricordare l’insegnamento del Santo di Assisi, che ha sempre visto negli animali e nella natura una parte viva della creazione e un dono da rispettare. Non a caso, il 4 ottobre è riconosciuto a livello mondiale anche come Giornata degli Animali.

La celebrazione di sabato 4 ottobre con la Santa Messa alle ore 18:00 presso la Chiesa di San Ciro. Al termine, sul sagrato della chiesa, il parroco accoglie famiglie, bambini e adulti con i loro compagni a quattro zampe — soprattutto cani e gatti, ma non mancano talvolta animali meno comuni.

Con parole di invocazione e un gesto di asperzione con l’acqua benedetta, il sacerdote affida ogni creatura alla protezione divina, ricordando il valore della cura, della responsabilità e dell’amore verso gli animali.

La benedizione degli animali a San Ciro è diventata negli anni una tradizione che unisce fede e sensibilità civile. In una città come Avellino, che vive fortemente le sue radici religiose, il rito del 4 ottobre rappresenta un ponte tra spiritualità e quotidianità, tra l’uomo e la natura.

Un piccolo gesto, dunque, che continua a trasmettere un messaggio universale: ogni creatura è preziosa, e prendersene cura significa custodire la bellezza del creato.