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Rete capillare di sportelli, formazione mirata e audit gratuiti per rendere la prevenzione accessibile alle micro e piccole imprese dell’Irpinia e del Sannio.

Unimpresa Irpinia Sannio, in collaborazione con l’OPNIC — Organismo Paritetico Nazionale per l’Innovazione e la Cultura della Sicurezza — presenta un piano operativo pluriennale volto a rafforzare la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro nell’area dell’Irpinia e del Sannio. L’iniziativa, pensata per le micro, piccole e medie imprese e per l’universo del commercio locale, poggia su un accordo con otto Distretti del Commercio del territorio che garantirà la capillarità necessaria per portare servizi di qualità vicino alle realtà produttive.

Il progetto mira a far uscire la sicurezza dal perimetro degli obblighi burocratici per inserirla stabilmente nella gestione d’impresa come fattore di crescita e sostenibilità. A partire dal primo trimestre 2026 sarà avviata una rete di sportelli territoriali, affiancata da percorsi formativi modulati sulle specificità settoriali e dimensioni aziendali, da audit tecnici gratuiti e da campagne di sensibilizzazione rivolte sia alle imprese sia ai cittadini.

“Le attività sono state pensate per essere operative e misurabili – dichiara il presidente Unimpresa Ignazio Catauro – ogni sportello sarà dotato di referenti OPNIC in grado di fornire consulenza normativa, supporto per la predisposizione dei documenti obbligatori (DVR, POS e loro versioni semplificate), orientamento su bandi e finanziamenti e percorsi formativi accreditati”.

I corsi proposti includono formazione per RSPP/ASPP, primo soccorso, antincendio, movimentazione manuale dei carichi, sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, e moduli specifici per il settore commercio e servizi. Le attività formative saranno erogate in modalità mista, con lezioni in aula, webinar e sessioni pratiche programmate in orari flessibili per favorire la partecipazione anche degli operatori con vincoli di orario. Accanto alla formazione, il piano prevede audit aziendali gratuiti di primo livello, visite tecniche per la valutazione rapida dei rischi, con un report chiaro e un piano d’intervento facilmente applicabile anche dalle piccole realtà.

Il monitoraggio dell’intervento sarà basato su indicatori chiave: numero di imprese contattate, adesioni ai corsi, audit effettuati, percentuale di imprese dotate di DVR e procedure operative, riduzione degli infortuni segnalati nelle aree coperte. Unimpresa Irpinia Sannio prevede la realizzazione di report trimestrali e di un bilancio annuale pubblico delle attività, per garantire trasparenza e valutare l’efficacia delle azioni nel tempo.

“La sicurezza sul lavoro è un dovere etico e una priorità economica;” afferma il Presidente di Unimpresa Irpinia Sannio – con questo piano traduciamo l’impegno in strumenti concreti, costituito da sportelli, formazione e audit per accompagnare le imprese verso pratiche di prevenzione efficaci. Chiediamo un impegno condiviso dalle istituzioni locali e nazionali per sostenere finanziariamente e politicamente questa azione. Non si tratta solo di adeguare procedure, ma di difendere vite e dignità. Ogni euro investito in prevenzione è un investimento sulla competitività e sulla tenuta sociale del nostro territorio.” Catauro aggiunge: “Vogliamo costruire un modello replicabile, capace di integrare le risorse associative con fondi pubblici e partenariati locali, affinché la sicurezza diventi vantaggio competitivo e non solo obbligo normativo.”

Il piano operativo prevede una governance partecipata: Unimpresa Irpinia Sannio coordinerà le attività con i Distretti del Commercio, individuando le sedi degli sportelli e le priorità territoriali; l’OPNIC fornirà il supporto tecnico e metodologico; il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, della Camere di commercio, degli enti di formazione e delle rappresentanze sindacali sarà fondamentale per amplificare l’efficacia degli interventi. Le risorse necessarie saranno attinte a un mix di finanziamenti: risorse associative, contributi regionali e nazionali, progetti finanziati con fondi europei e partnership pubblico-private. Per garantire accessibilità, i servizi saranno offerti gratuitamente o a costi agevolati per le micro e piccole imprese, privilegiando le realtà più vulnerabili.

“Siamo convinti che la prossimità sia la chiave del successo,” afferma Angelo Ciccarella, responsabile della Federazione Servizi di Unimpresa Irpinia Sannio. “L’accordo con gli otto Distretti del Commercio ci permette di portare assistenza tecnica direttamente dove le imprese lavorano e si confrontano ogni giorno. Gli sportelli saranno il riferimento per consulenze pratiche, aggiornamento normativo e percorsi formativi calibrati sulle reali esigenze operative delle piccole attività.” Ciccarella puntualizza: “L’OPNIC fornirà protocolli e materiali didattici standardizzati, ma adattabili alle specificità locali, per garantire omogeneità nella qualità dell’offerta formativa. Inoltre intendiamo promuovere un sistema di tutoraggio che segua le imprese anche dopo la formazione, accompagnando l’implementazione delle misure di sicurezza.”

Unimpresa Irpinia Sannio rivolge un appello agli enti locali, alle Istituzioni regionali e nazionali e agli altri stakeholder territoriali affinché aderiscano e sostengano l’iniziativa. L’associazione propone di aprire un tavolo di coordinamento che monitori la realizzazione del piano e identifichi ulteriori strumenti di finanziamento e incentivazione per le imprese che investono in sicurezza. La collaborazione tra pubblico e privato è considerata essenziale per creare percorsi sostenibili e produrre risultati tangibili sul fronte della prevenzione.

Le imprese interessate possono rivolgersi agli uffici di Unimpresa Irpinia Sannio per informazioni preliminari e per prenotare i primi servizi. Entro la fine dell’anno sarà pubblicato il calendario dettagliato delle iniziative, l’elenco delle sedi degli sportelli e il programma formativo completo. Unimpresa Irpinia Sannio conferma che la scelta di avviare il progetto con priorità nei territori individuati dagli otto Distretti del Commercio coinvolti delle aree interne della Campania nasce dalla volontà di intercettare i settori più esposti e garantire interventi mirati e tempestivi.

“La tutela della salute e della vita dei lavoratori è un impegno condiviso e non negoziabile. – conclude il presidente Ignazio Catauro – L’iniziativa promossa da Unimpresa Irpinia Sannio e OPNIC vuole tradurre questa convinzione in azioni concrete, misurabili e sostenibili, perché proteggere le persone significa anche rafforzare la competitività e la coesione sociale del territorio”.