“Sono stazionarie nella loro gravità le condizioni cliniche di Antonia Ocone”. E’ quanto riferisce il bollettino medico dell’ospedale Neuromed di Pozzilli dove è ricoverata la ragazza diciassettenne, aggredita dal padre Salvatore che ha ucciso la moglie e il figlio.
“La paziente – si legge nel bollettino – è sedata, intubata, con ventilazione meccanica controllata. La pressione arteriosa è in miglioramento graduale. Diuresi presente, stimolata farmacologicamente, valida. Sospeso sistema di raffreddamento esterno, al momento apiretica. Oggi è stata ripetuta la tac cerebrale di controllo, stabile rispetto a ieri, e una successiva consulenza neurochirurgica, al momento non ulteriori indicazioni chirurgiche. Continua lieve miglioramento degli indici ematochimici alterati nei giorni scorsi. Continua monitoraggio clinico, laboratoristico e strumentale”.
“La paziente – si legge nel bollettino – è sedata, intubata, con ventilazione meccanica controllata. La pressione arteriosa è in miglioramento graduale. Diuresi presente, stimolata farmacologicamente, valida. Sospeso sistema di raffreddamento esterno, al momento apiretica. Oggi è stata ripetuta la tac cerebrale di controllo, stabile rispetto a ieri, e una successiva consulenza neurochirurgica, al momento non ulteriori indicazioni chirurgiche. Continua lieve miglioramento degli indici ematochimici alterati nei giorni scorsi. Continua monitoraggio clinico, laboratoristico e strumentale”.