foto pagina Facebook ufficiale
Il Sorrento ha mostrato carattere e intensità, ma non è riuscito a trasformare in gol una prestazione ricca di occasioni. Lo 0-0 contro il Monopoli ha lasciato l’amaro in bocca alla squadra di Conte, che ha colpito un palo e trovato sulla propria strada un attento Piana, decisivo in più di un’occasione. I pugliesi, dopo aver sofferto nel primo tempo, hanno reagito nella ripresa, trovando equilibrio e rischiando anche di colpire nel finale.
Sorrento-Monopoli, la sintesi del match
per la cronaca della partita, il corrispondente
Michele Bellame
In avvio, il Sorrento ha imposto il ritmo. Al 10’ Sabbatani ha costretto Piana alla prima respinta sul primo palo, preludio di un assedio costante. Al 17’ D’Ursi, su punizione laterale, ha trovato ancora pronto il portiere biancoverde, mentre al 33’ lo stesso attaccante rossonero ha sfiorato il palo con un sinistro preciso. Tre minuti più tardi Tirelli ha salvato sulla linea un piazzato ancora di D’Ursi, protagonista assoluto del primo tempo. Al 38’ il numero sette ha colpito il palo con un destro potente dai diciotto metri, confermando la sfortuna della squadra costiera. Il Monopoli si è affacciato in avanti soltanto al 40’, con una volée di Calcagni terminata alta sopra la traversa.
La ripresa si è aperta con un atteggiamento più propositivo degli ospiti. Al 12’ Fall ha deviato di poco a lato un cross di Falzerano, mentre due minuti più tardi Ronco ha impegnato Harrasser con una conclusione ravvicinata. Il portiere rossonero si è poi superato al 17’, respingendo un tiro ancora di Fall, tra i più vivaci dei pugliesi. Un minuto dopo D’Ursi, di testa su cross di Paglino, ha costretto Piana a un nuovo intervento provvidenziale.
Nel finale, la gara si è accesa nuovamente: al 42’ Plescia ha cercato la rete con una volée potente, ma Piana ha compiuto un autentico miracolo. Sul corner successivo è arrivata l’espulsione di Paglino per doppia ammonizione, che ha di fatto spento le speranze del Sorrento di conquistare i tre punti.
La squadra di Conte, pur avendo costruito e dominato per larghi tratti, ha pagato la scarsa concretezza sotto porta. Il Monopoli di Colombo, dopo un primo tempo di sofferenza, ha saputo gestire meglio il secondo, dimostrando compattezza e carattere. Il pareggio, alla fine, ha rispecchiato un equilibrio maturato sul campo: Sorrento pericoloso ma impreciso, Monopoli solido e mai domo.