È ancora una volta il Comune di Castel San Giorgio a detenere il primato nazionale del gioco online. Con 18.045 € pro capite nel 2024 il Comune dell’agro nocerino sarnese registra non solo un incremento del 52% in un solo anno ma detiene anche il primato di ben 1500 € al mese per ogni adulto speso per le scommesse online. Una cifra che è otto volte superiore alla media nazionale e che conferma l’Italia prima in Europa con 21 miliardi di euro persi.
Il report è stato creato da gioco responsabile con l’ l’obiettivo di diffondere una cultura di gioco consapevole ed evidenziare i rischi connessi all’azzardo. Ogni residente italiano nella fascia dei 18 a 74 anni ha giocato in media 2162 € sulle piattaforme digitali nel 2024.. I dati emergono dal libro nero dell’azzardo 2025 pubblicato da Cgil, Federconsumatori e fondazione Isscon che analizza l’esplosione dell’azzardo digitale nei comuni italiani attraverso i dati dell’agenzia delle dogane e Monopoli. Oltre a essere primo paese per perdite complessive, l’Italia è anche quarto mercato mondiale per spese in azzardo dopo USA, Cina e Giappone.
La situazione non migliora quando si analizzano i capoluoghi di provincia dall’analisi dei 102 capoluoghi, c’è un fenomeno paradossale. Le città più piccole sono quelle dove si registrano i valori più devastanti per l’azzardo. Isernia, per esempio, il più piccolo capoluogo di provincia d’Italia detiene il record assoluto con una cifra che rappresenta oltre tre volte la media nazionale e un incremento rispetto ai dati già preoccupanti del 2023 del 65%. I primi 15 posti sono occupati esclusivamente da capoluoghi del sud. Magra consolazione tra le prime tra le prime 30 non c’è Salerno.