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Allenamento vivace e tanto lavoro al Partenio-Lombardi, dove l’Avellino di Raffaele Biancolino continua la preparazione in vista del derby del 18 ottobre contro la Juve Stabia. Il gruppo lavora con intensità, tra esercizi di forza e prove tattiche, con l’obiettivo di ritrovare brillantezza e continuità.

La notizia più confortante arriva da Gennaro Tutino, che ha ripreso a correre con ritmo costante e il sorriso stampato in volto. L’attaccante napoletano, seguito con attenzione da Giovanni D’Agostino a bordo campo, sta bruciando le tappe del recupero dopo lo stop delle scorse settimane. Il suo atteggiamento positivo è un segnale incoraggiante, tanto per i tifosi quanto per lo staff tecnico: Tutino vuole tornare presto a fare ciò che sa fare meglio, ma soprattutto segnare.

Resta invece in stand-by la situazione di Cosimo Patierno, ancora lontano dal rientro in gruppo. Stesso destino per Michele Rigione, il cui percorso di riabilitazione si è allungato oltre le previsioni iniziali. I due proseguono il lavoro personalizzato, ma servirà ancora tempo prima di rivederli pienamente operativi.

In gruppo, invece, Lorenco Šimić, ristabilitosi dopo la botta rimediata nella sfida con il Mantova. Presenti e in buone condizioni anche Antonio De Cristofaro e Dimitrios Sounas, protagonisti di una seduta che ha alternato fasi di potenziamento fisico a esercitazioni sulla velocità e sul possesso palla.

Biancolino osserva, corregge, incita. L’allenatore biancoverde sa che il derby può rappresentare una tappa importante nella crescita della squadra, ma per affrontarlo al meglio servirà recuperare quante più pedine possibili. Intanto, l’Avellino lavora con concentrazione e fiducia. E il sorriso di Tutino, finalmente, è il miglior segnale di giornata.