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“La situazione che stanno vivendo i lavoratori idraulico-forestali del Sannio, costretti a proclamare lo stato di agitazione per i gravi ritardi nel pagamento degli stipendi, è gravissima. Si tratta del risultato di mesi di promesse mancate e di un totale disinteresse da parte della Regione Campania. Ancora una volta, De Luca, il centrosinistra e i suoi alleati sanniti piuttosto che occuparsi dei problemi concreti che colpiscono lavoratori e famiglie, si limitano a parole e chiacchiere, senza dare risposte e senza assumersi responsabilità. La loro è solo una politica politicante animata da ambizioni personali e familiari”. 
Lo dichiara in una nota Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania.
 
“Siamo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie che stanno affrontando un momento di forte disagio economico e umano. Parliamo di persone che, con il loro impegno quotidiano, svolgono un ruolo importantissimo nella tutela del territorio e nella prevenzione del dissesto idrogeologico”, prosegue Barone.
 
“Come sottolineato dai presidenti degli enti delegati, non ci sono certezze sui tempi di erogazione dei fondi da parte della Regione. Il che rischia di compromettere la gestione quotidiana e la sopravvivenza degli enti stessi”. 
“Chiediamo alla Regione Campania di intervenire immediatamente. Invitiamo inoltre il Prefetto di Benevento a farsi parte attiva e garante nella vertenza. La Lega è disponibile a un incontro con i lavoratori, le rappresentanze sindacali, gli Enti delegati e tutte le istituzioni locali per individuare soluzioni immediate. Come ribadito da tutti i presidenti delle Comunità Montane si è a un passo dell’emergenza”, conclude Barone.