Nel giro di pochi mesi la Caritas di Avellino ha completamento rinnovato i suoi spazi mettendoli a disposizione delle fasce sociali meno abbienti della popolazione.
Sia la mensa che il dormitorio della Cittadella della Carità “Mons. Antonio Forte”, in via Morelli e Silvati ad Avellino, in verità non hanno mai fermato la propria attività, ma ora sono riaperti al cento per cento.
Lo scorso 25 settembre la consegna della sala mensa è tornata a popolarsi e a colorarsi di umanità e condivisione. Ultimata la tinteggiatura degli ambienti, gli ospiti sono tornati ad accomodarsi ai tavoli per consumare i pasti caldi preparati e serviti dai nostri volontari.
L’intervento rappresenta un passo significativo nel percorso di attenzione e cura verso le fasce più fragili della comunità, e si inserisce nel più ampio impegno della Caritas Diocesana di Avellino per promuovere accoglienza, solidarietà e fraternità.
«Con la riapertura del dormitorio – sottolinea la Caritas – prosegue il nostro sforzo quotidiano per offrire non solo un riparo, ma anche un segno concreto di vicinanza a chi vive momenti di disagio. Nessuno deve sentirsi solo».
Un risultato reso possibile grazie alla dedizione degli operatori, dei volontari e del sostegno della comunità, che continuano a collaborare per rendere la Cittadella della Carità un punto di riferimento di umanità e speranza nel cuore di Avellino.