L’ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, è tornato a parlare della vicenda giudiziaria che lo riguarda. In un messaggio diretto alla città, Festa ha spiegato di voler chiarire “ogni singolo aspetto” della sua posizione, annunciando di aver scelto di affrontare il processo immediato. “La vicenda giudiziaria che mi ha riguardato è abbastanza nota. Quello che non è noto è quello che realmente è accaduto. Vi hanno fatto ascoltare per più di un anno la versione dell’accusa. Ora voglio raccontare la verità dei fatti“, ha dichiarato.
Festa ha precisato di aver chiesto consiglio al proprio avvocato su come rendere nota la sua versione dei fatti e di aver scelto consapevolmente di non presentarsi davanti al GUP (il giudice per l’udienza preliminare), per evitare che l’inchiesta possa concludersi per un vizio formale. Io voglio chiarire ogni singolo aspetto di questa vicenda. Voglio far conoscere agli avellinesi, ma anche a tutta la comunità irpina e non solo, quello che è realmente successo — e soprattutto quello che non è mai successo”.
L’ex primo cittadino ha spiegato di aver deciso di farsi processare proprio per poter parlare in aula: “Durante ogni udienza voglio parlare, guardando negli occhi i miei accusatori e raccontando i fatti, non le ipotesi. Voglio smontare rigo per rigo tante ricostruzioni che ho letto e che non voglio commentare. Lo farò pubblicamente, con voi”.
Infine, Festa ha anticipato che nel corso del dibattimento saranno riascoltate anche le intercettazioni: Durante le udienze, riascoltando anche le intercettazioni, poi mi direte se ho ragione io o se la ragione sta negli altri”.