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Nel decennale dell’alluvione del 15 ottobre 2015 l’evento, che colpì la città di Benevento, è stato ricordato con una iniziativa improntata all’affermazione della cultura e della pratica della Protezione Civile e del sostegno alle popolazioni colpite in caso di calamità.

A Parco Cellarulo, nei pressi della confluenza del fiume Sabato nel Calore, una delle aree più devastate dall’enorme afflusso di acqua a seguito delle piogge torrenziali di quella giornata, si è svolta una esercitazione della Protezione Civile guidata dal responsabile della Regione Campania Italo Giulivo.

Il personale delle Forze dell’Ordine, nuclei dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile, con la presenza di scolaresche dell’Istituto Moscati e dell’Istituto Rampone e di Autorità locali hanno simulato operazioni di soccorso alla popolazione colpita in caso di esondazione dei corsi d’acqua, provvedendo anche al soccorso di una persona travolta dalle acque e risucchiata nel corso del fiume.

Quella giornata del 15 ottobre 2015, ha sottolineato Giulivo, nella tragicità del contesto e della sua conclusione con purtroppo le  tre vittime, ha tuttavia avuto come conseguenza: “il radicamento della cultura della Protezione Civile sul territorio beneventano”. In altre parole, la reazione immediata della popolazione e il meccanismo di intervento emergenziale del sistema della Protezione Civile, ha sottolineato il Responsabile Giulivo, sono stati di esempio per tutta la popolazione non solo campana, ma italiana.

Giulivo ha poi ricordato: “Sono stati stanziato 15 milioni di Euro dalla Regione Campania fondi europei come aggiornamento per la Protezione Civile  per il rafforzamento e il miglioramento dell’operatività del sistema della Protezione Civile sul territorio, nell’ambito del Piano di Protezione Civile di cui ci siamo dotati e di cui tutti i Comuni fanno parte integrante”.

Poi ha aggiunto: “Questa e’ una giornata triste, ma è giusto ricordare quello che accade nel 2015. Non si possono escludere  questi eventi  ma bisogna prepararsi. Perciò ci stiamo esercitando”. Giulivo ha poi spiegato: “Abbiamo avuto oggi una strumentazione in più rispetto al 2015. E’ stata aggiornata la pianificazione comunale sulla Protezione Civile. Abbiamo lavorato per diffondere la cultura della prevenzione. Nel Sannio ha attecchito, bisogna solo che cresca in maniera maggiore”

Presente anche il Consigliere con delega alla Protezione Civile, Italo Barbieri  ha sottolineato: “E’ una data importante. importante, bisogna continuare  a fare prevenzione. Serve un cronoprogramma e bisogna essere organizzati in maniera idonea . Presente anche Il sindaco di Benevento Clemente Mastella: “E’ stata un’esperienza drammatica quella di dieci anni fa.  Oggi non solo una giornata dimostrativa e banale. Bisogna fare prevenzione anche su un possibile sisma. Bisogna agire in maniera preventiva”.

Sui fiumi e la sua manutenzione il primo cittadino ha lanciato un nuovo appello: “La Regione deve fare la sua parte, deve intervenire. Su Lungo sabato Matarazzo è da molti anni che litigo con il comparto Opere Pubbliche. Servono interventi massicci. Noi facciamo la nostra parte”.