Si è tenuta questa mattina, presso il Tribunale di Benevento, l’udienza di convalida dell’arresto dei due coniugi, Luigi Lamparelli, 80 anni, e Lidia Papa, 57 anni, difesi dall’avvocato Fabio Ficedolo.
L’uomo, a causa delle precari condizioni di salute, non ha potuto presenziare all’udienza, mentre la donna si è presentata davanti al giudice e ha risposto alle domande, fornendo la propria versione dei fatti in merito ai reati contestati. Secondo quanto contestato dalla Procura, la 57enne è accusata di detenzione di cocaina ai fini di spaccio: durante una perquisizione domiciliare i Carabinieri hanno sequestrato complessivamente 72 grammi di sostanza, trovata in cantina, su scaffali e all’interno dell’autovettura, insieme a un bilancino di precisione. La donna ha dichiarato di non sapere della presenza della droga nella cantina. L’uomo, invece, è accusato di detenzione di una pistola clandestina artigianalmente modificata, completa di caricatore con cartucce calibro 6,35, oltre che di acquisto o ricezione dell’arma di provenienza illecita e detenzione di munizionamento senza denuncia. Dall’istruttoria è emerso che l’uomo deteneva l’arma da tempo, mentre la moglie avrebbe custodito la droga.
Al termine dell’udienza, il Gip Roberto Nuzzo ha convalidato l’arresto, disponendo per Lamparelli gli arresti domiciliari presso la propria abitazione. La moglie, invece, è stata liberata, ritenendo il giudice non necessaria alcuna misura cautelare a suo carico.