Il Partito Democratico campano sarà parte civile nel processo per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Salerno, Giovanni Rossi che ha accolto l’istanza avanzata oggi durante il prosieguo dell’udienza preliminare. Tra le varie costituzioni ammesse anche quella di Bruno Humberto Damiani, meglio noto come ‘Il Brasiliano’, che per anni è stato considerato il principale indiziato dell’omicidio, salvo poi essere prosciolto.
Non è stata ammessa, invece, la costituzione della Fondazione “Angelo Vassallo sindaco-pescatore”, in quanto – è stato spiegato – costituita dopo l’omicidio. Sono stati ammessi tutti i familiari di Vassallo, così come la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i ministeri dell’Interno e della Giustizia, la Regione Campania, la Provincia di Salerno, l’Anci, il Parco Nazionale del Cilento, il Comune di Pollica ed altre associazioni. Il prossimo 14 novembre è in programma la discussione delle parti civili e del pubblico ministero.
Non è stata ammessa, invece, la costituzione della Fondazione “Angelo Vassallo sindaco-pescatore”, in quanto – è stato spiegato – costituita dopo l’omicidio. Sono stati ammessi tutti i familiari di Vassallo, così come la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i ministeri dell’Interno e della Giustizia, la Regione Campania, la Provincia di Salerno, l’Anci, il Parco Nazionale del Cilento, il Comune di Pollica ed altre associazioni. Il prossimo 14 novembre è in programma la discussione delle parti civili e del pubblico ministero.