Le sconfitte esterne di Casarano e Crotone – rispettivamente contro Siracusa e Cavese – preparano il terreno ad una grande occasione per la Casertana. Vincere all’Arechi, vorrebbe dire volare al quarto posto. Mentre in queste ore Catania e Benevento si stanno sfidando al Massimino per insidiare il primo posto, il gruppo di Coppitelli sta ultimando la preparazione del derby più sentito fra i tifosi casertani: quello contro la Salernitana che, oggi, è la prima classificata del girone C.
Amore al Pinto: in trecento per la rifinitura
Semmai ce ne fosse stato bisogno, di dimostrare la vicinanza della città alla squadra, ieri pomeriggio c’è stata un’altra chiara dimostrazione. Porte aperte allo stadio Alberto Pinto, per la rifinitura della Casertana. Cori e bandiere come se fosse stata una partita, invece era “solo” un allenamento. L’impossibilità dei tifosi casertani di assistere alla partita, per le ben note restrizioni, è stata trasformata nel grande e vicino incitamento ieri pomeriggio.
Le probabili formazioni: recuperato Bacchetti al centro della difesa a 3
Il derby è da tripla, non può rinchiudersi in meri concetti di classifica e pronostici da centro scommesse. Ci sono tradizioni, storie e motivazioni che non si possono rinchiudere in una casellina da 12X. E, quindi, impossibile escludere sorprese.
Coppitelli dovrebbe schierare i suoi nuovamente con il 3-4-3 che, all’inizio, aveva disposto contro il Siracusa, salvo poi cambiare allo scoccare della ripresa. Davanti a De Lucia, l’unico ballottaggio prevede la titolarità di Rocchi e Bacchetti, recuperato, e forse già titolare. I braccetti dovrebbero essere Heinz e Kontek, fra i migliori nell’ultima partita. A centrocampo, larghi Liotti ed Oukhadda, mentre al centro spazio ai muscoli di Toscano ed alle geometrie di Pezzella. In attacco, inamovibili Vano al centro, e sui fianchi Kallon e Bentivegna. Fischio d’inizio alle ore 20.30























