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“C’è un grande entusiasmo, moltissimi volevano candidarsi con noi, purtroppo abbiamo chiuso così, siamo contenti, c’è entusiasmo, voglia di cambiamento che cercheremo di interpretare”. Lo ha detto Edmondo Cirielli, candidato alla presidenza della Regione Campania, a margine dell’incontro a Napoli con Matteo Salvini e i candidati in Regione della Lega.
“La Lega – ha detto Cirielli – è stato il primo partito, oltre al mio, a credere nella mia candidatura. Dico grazie a Matteo Salvini che crede nella Campania e nella politica con la P maiuscola, lo ringrazio anche per aver messo il mio nome nel loro simbolo, spero di saper essere interprete della coalizione in modo serio e determinato nell’impegno per il Sud”.
Cirielli ha parlato anche delle parole del candidato di Fratelli d’Italia Marco Nonno che ieri aveva definito, pur senza nominarlo, Roberto Fico “un imbecille imposto da Roma”. “Non parlerei mai così – ha detto Cirielli – di nessuno, a prescindere”. Sulle polemiche per la candidatura di Nonno, condannato a due anni per resistenza nel processo sugli scontri del 2008 contro la discarica di Pianura, Cirielli ha detto: “Molte persone hanno condanne e indagini. Nel nostro partito c’è sempre stata una posizione a sua difesa, si è battuto contro la riapertura di una discarica che poi i tribunali hanno detto che non andava riaperta”.