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“In Campania nessuno deve più scegliere tra curarsi e mangiare. La salute non può essere un lusso”. Con queste parole Ciro Campana, candidato al Consiglio Regionale della Campania con la Lega, ha presentato la sua proposta per l’istituzione del Reddito di Dignità Sanitaria, contro il fenomeno della povertà sanitaria.

“In Campania – sottolinea – secondo gli ultimi dati di Istat e Banco Farmaceutico, una famiglia su dieci rinuncia alle cure mediche per motivi economici. Oltre il 22% delle famiglie vive in povertà relativa, mentre il 7,5% ha dichiarato di aver rinunciato ad almeno una visita o a una terapia nell’ultimo anno. La spesa sanitaria privata media è cresciuta del 12% nell’ultimo anno, toccando 1.274 euro annui per nucleo familiare. Molti cittadini non riescono neppure a pagare un ticket, un farmaco o la benzina per arrivare in ospedale. È la forma più crudele di povertà: quella che tocca la dignità prima ancora della salute”. Da qui la proposta di Ciro Campana di “istituire un fondo regionale destinato ai nuclei familiari con Isee fino a 10.000 euro, per coprire le spese sanitarie essenziali. La legge prevede inoltre un Osservatorio Regionale sulla Povertà Sanitaria, per monitorare l’impatto della misura e proporre correttivi, in collaborazione con Istat, Fondazione Gimbe, Banco Farmaceutico e le università campane”.

“Il Reddito di Dignità Sanitaria non è un sussidio – conclude Campana – ma una risposta concreta a una condizione invisibile, che umilia troppe famiglie della nostra regione”.