Dopo il tragico incidente mortale avvenuto nel pomeriggio del 28 ottobre scorso, il sindaco di Solopaca, Pompilio Forgione, ha inviato una nuova lettera al prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, rinnovando con forza la richiesta di interventi urgenti per garantire maggiore sicurezza lungo la Strada Provinciale 110, nel tratto che attraversa il centro urbano e conduce verso la località Torello di Melizzano.
Non si tratta del primo appello: già lo scorso settembre, infatti, il primo cittadino sostiene di aver segnalato alla Prefettura le gravi criticità legate al transito dei mezzi pesanti e alla pericolosità della viabilità in quel tratto di strada.
Alla luce del recente incidente, Forgione ha ritenuto necessario tornare a sollecitare un intervento immediato: “Facendo seguito alle precorse interlocuzioni ed alla luce dell’incidente mortale verificatosi lo scorso 28 ottobre – scrive il sindaco nella nuova missiva – mi rivolgo a lei affinché, con la consueta sensibilità nei riguardi della problematica legata alla sicurezza stradale, possa assumere ogni urgente utile iniziativa per fronteggiare un fenomeno che è fonte di crescenti preoccupazioni sul territorio in questione”.
Per il sindaco è indispensabile un intervento strutturale e una maggiore presenza delle forze dell’ordine: “Il costante incremento dei mezzi pesanti che attraversano l’area urbana di Solopaca e raggiungono Torello di Melizzano – prosegue Forgione – viaggiando a velocità sostenuta e oltre i limiti consentiti, su un tratto di strada frequentato anche da mezzi agricoli, non può non essere oggetto di un attento monitoraggio e di controlli continui”.
Il primo cittadino ha quindi chiesto al Prefetto l’attivazione di un tavolo di confronto tra autorità e uffici competenti, al fine di individuare soluzioni rapide e concrete alle criticità più volte segnalate.
“Confido nella disponibilità e sensibilità già dimostrate dal Prefetto – conclude Forgione – affinché possano essere adottati al più presto provvedimenti adeguati a tutelare la sicurezza dei cittadini e a prevenire il ripetersi di simili tragedie”.
