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Sarà pur vero che gli opposti si attraggono, ma se la regola della compensazione vale in amore non può essere lo stesso in politica. La considerazione nasce davanti all’iniziativa in programma domani a Salerno. Esponenti del Movimento Cinque Stelle che siedono tra i banchi dell’opposizione al consiglio comunale annunciano la partecipazione ad un sit in contro l’eliminazione delle panchine da piazzetta Bolognini. La protesta in programma alle 11 è annunciata, però anche come manifestazione  contro l’azione effettuata su sollecitazione del governatore della regione Campania Vincenzo De Luca che in Modalità sceriffo e voglio tornare a fare il sindaco ha chiesto di rimuovere le sedute utilizzate in maniera impropria da senza tetto. E così i rappresentanti del movimento cinque stelle che pochi ore prima si erano trovati ad applaudire Roberto Fico mentre abbracciava l’ex governatore nella prima manifestazione in cui i due si sono trovati faccia a faccia con il candidato alla presidenza del centro sinistra che ha ringraziato il presidente De Luca, poche ore dopo l’opposizione e “gli opposti” restringeranno il campo rinnegando l’alleanza scritta in nome di Conte e Manfredi. I firmatari della nota in cui si annuncia la protesta domani mattina alle 11 scrivono facendo riferimento esplicito agli atteggiamenti da sceriffo che vanno a privilegiare iniziative propagandistiche e penalizzare   i più deboli. Tra i firmatari ci sono proprio gli esponenti del movimento cinque stelle. L’unico che per coerenza ha deciso di lasciare il consiglio comunale, non appena è stata siglata l’intesa con il Pd,  è Catello  Lambiase.