È stata una giornata dalle emozioni forti quella vissuta questa mattina presso la Sala Convegni di Palazzo San Domenico dove si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne (LEGGI QUI) dal rettore uscente Gerardo Canfora a Maria Moreno, che ha assunto ufficialmente l’incarico di Rettrice dell’Università del Sannio. Da tempo nella storia dell’ateneo non era accaduto di registrare una partecipazione da sold out per una cerimonia simile con la sala che non era assolutamente in grado di contenere tutti i docenti, dottorandi, personale amministrativo o semplici studenti lì per salutare Canfora e dare il benvenuto alla nuova Rettrice. I 6 anni di mandato hanno lasciato il segno in un ateneo al quale l’ormai ex rettore ha saputo imprimere una forte accelerazione partendo dalle esigenze degli studenti senza mai perdere il contatto con ogni singola figura dell’apparato universitario.
Più di un volto con gli occhi lucidi ha dato ancora più pathos ad una cerimonia chiusa con la consegna a Canfora di una pergamena di ringraziamento. “Di certo – era scritto in un passaggio – non ti ricorderemo per le tue epiche partite a padel e per la tua infuocata passione calcistica. Noi ci limitiamo a dirti grazie di cuore, per la guida, per la pazienza e per tutte le volte che ci hai sorriso anche davanti alle nostre idee creative. Buon vento Gerardo. Se ti manca il brivido del rettorato ricordati che c’è sempre il torneo di padel che ti aspetta”.  
Canfora, poi, ha pronunciato parole di grande stima e sincero affetto verso la nuova Rettrice alla quale ha consigliato di “ascoltare tutti, ma di decidere sempre da sola. Perché è l’unico modo per essere sicuri non di non sbagliare, ma che anche se sbagli lo fai con consapevolezza e serenità”.
            
		
        





















