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Benevento – Qualche spiraglio di luce nell’annosa vertenza della Samte, la Società provinciale che gestisce una parte del ciclo dei rifiuti dichiarata in liquidazione da anni. Nel corso di un incontro sollecitato dal Sindacato con l’Amministratore unico Domenico Mauro è stata comunicata la corresponsione di due mensilità arretrate ai lavoratori, mentre è stato anche assicurato che sono in corso programmi con la Regione Campania per riavviare il lavoro nell’impianto di produzione di Casalduni, l’unico della Provincia, paralizzato dal 2018 da un devastante incendio.

A giorni sarà sottoscritto l’accordo di programma di circa 31 milioni di euro per un biodigestore anaerobico con un sito di trasferenza a Casalduni . Lo scorso mese di maggio  consegnato il cantiere di Toppa Infuocata per il trasferimento di 41 mila tonnellate di rifiuti.  Sarà attivo il finanziamento di un milione e ottocentomila euro per il trasferimento di 10 mila tonnellate da Casalduni a Sant Arcangelo a Trimonte.  Si tratta di timidi segnali di una qualche ripresa delle attività dello Stir che i Sindacati dei lavoratori attendono da tempo perché temono di vedere svanire del tutto decine di posti di lavoro. Mauro ha sottolineato: “E’ un’azienda in liquidazione. Siamo in una fase delicata dal punto di vista economico e finanziario. Abbiamo fatto un lavoro duro senza sosta in queste settimane  accelerando alcune situazioni. Lavoreremo in continuità con la gestione dell’ex amministratore Agostinelli. Siamo consci i sacrifici hanno fatto i lavoratori in questi anni”.

Parole incoraggianti anche ai sindaci morosi nei confronti della Samte: “malgrado le difficoltà quotidiane che vivono bilanci  non certamente floridi stanno cercando di pagare le spettanze. Hanno capito che il ciclo debba ripartire”.  Infine ha chiarito: “Lavoriamo senza sosta ma il lavoro è delicato. Vogliamo essere prudenti e concreti. Ci auguriamo che presto si possa voltare pagina e attendiamo l’Ato rifiuti. E’ un organismo fondamentale. Lavoriamo a testa bassa, vedremo nei prossimi mesi come sarà la situazione. Vogliamo tutelare i dipendenti ma allo stesso tempo i creditori”. Soddisfatto la Uil con Cosimo Pagliuca: “Ci è stato assicurato che tutti gli arretrati ai dipendenti  venivano pagati. Attendiamo con fiducia. Mauro sta facendo un ottimo lavoro. Ci ha chiesto di fare squadra e sinergia e noi siamo pronti a dargli fiducia”.